Proseguono le iniziative di Fondazione Grosseto Cultura dedicate al cinema e alla commedia italiana. Questo pomeriggio è in programma la “ Lezione Monicelli ”, per diffondere, rievocare e ricordare il cinema del regista toscano: Stefano Della Casa e Caterina Taricano, insieme a Mario Sesti e Jacopo Mosca, introdurranno e commenteranno la proiezione di “Temporale Rosy”, uno dei film più amati da Monicelli. L’appuntamento è al The Space Cinema, grazie anche alla disponibilità mostrata dal direttore Manuel Orlandini, a partire dalle 17.30 con ingresso libero. La copia del film è stata messa a disposizione dalla Cineteca Nazionale. Per il terzo anno consecutivo la “Lezione Monicelli”, mette a fuoco l’opera del regista toscano nell’anno del suo centenario, dopo il successo raccolto nelle precedenti edizioni.
Nel 1979 “Temporale Rosy” non ebbe un grande successo. Forse per l’argomento, il wrestling femminile, all’epoca non certo di moda. Forse per il tono fiabesco e picaresco, stridente negli anni di piombo. Vista oggi, la storia d’amore del pugile fallito Gérard Depardieu e della lottatrice Faith Minton, ambientata in un Belgio piovoso e baracconesco, sembra ricollegarsi all’Italia degli anni Cinquanta, che per Monicelli era povera e non certo bella. L’adesione al mondo dei perdenti è sincera, l’attenzione a umori e voglie basse evita la retorica. E il risultato, colorato e bizzarro, dice anche qualcosa di non banale sul rapporto tra uomo e donna: dopotutto Depardieu veniva dall’ “Ultima donna” di Ferreri, e Monicelli è il regista di “Speriamo che sia femmina”. Un film, “Temporale Rosy” a cui il regista era particolarmente legato, che racconta una donna nelle sue molteplici sfaccettature, forte e fragile al tempo stesso, un omaggio speciale nel giorno della festa della donna.