Domani il Cassero Senese di Grosseto apre i suoi spazi all’esperienza degli Orti della Steccaia dedicando un’intera serata dal menù ricchissimo, tra letture, musica, cena e documentario, al progetto di agricoltura sociale, sostenibile e solidale in corso a Ponte Tura alle porte della città.
Appuntamento al Cassero alle 19 con la presentazione del libro di Simone Giusti “Vado a vivere in campagna” (Effequ edizioni): intervengono oltre all’autore l’editore Fernando Quatraro e il cantautore Filippo Gatti. Alle 20,30 ecco la cena per il finanziamento del progetto “Orti Conviviali”. I piatti, tutti rigorosamente a base di verdure biologiche coltivate negli Orti della Steccaia, saranno preparati dallo chef Matteo Santoni dell’Osteria Farniente e accompagnati dai vini di Castello Banfi. Questo il menù della serata: parmigiana di melanzane, risotto alla zucca, maltagliati alle verdure, trilogia di ripieno (pomodori, peperoni e zucchine con carne di manzo, pollo e maiale) e per finire panna cotta alle verdure caramellate. E’ gradita e consigliata la prenotazione via sms al 335 5442249.
Dopocena sarà il documentario “La cicala e la formica” di Marco Casiglieri a raccontare gli inizi del progetto degli Orti della Steccaia nella sede del programma terapeutico del Ceis a Ponte Tura. Gli Orti della Steccaia nascono da un’iniziativa di Nicola Giusti, del C.S.A. di Arezzo, della Cooperativa Solidarietà è Crescita e dell’associazione L’Altra Città di Grosseto. L’area del letto del Diversivo antistante Ponte Tura, da anni in stato di abbandono, grazie agli ospiti del Centro di Solidarietà è stata in parte bonificata e oggi riconvertita a orto. Questa è solo la prima tappa di un percorso, che insieme all’ Associazione Grifo Dog, porterà alla nascita di una Fattoria Sociale, dove insieme alla valorizzazione dell’area monumentale di Ponte Tura, si svilupperanno tre attività principali: orticoltura e frutticoltura, ma anche attività educative e formative legate all’agricoltura come la sensibilizzazione alla filiera corta e all’agricoltura biologica; pet therapy, addestramento cani e formazione di istruttori e operatori cinofili; attività di orticoltura sociale e condivisa, con appezzamenti di terreno coltivati per autoproduzione da cittadini singoli o associati. Info www.ortidellasteccaia.it.
In occasione della serata dedicata agli Orti della Steccaia partiranno domani anche i laboratori didattici per bambini curati da Claudia Gennari e Marta Paolini, storiche dell’arte e mediatrici esperte nella comunicazione e didattica dell’arte, conosciute per la loro attività con il Cedav Junior. A partire dalle 19 Claudia e Marta accoglieranno in uno spazio dedicato e già fornito di tutti i materiali necessari i piccoli ospiti del Cassero. Dato il tema della serata, il primo laboratorio è dedicato a Giuseppe Arcimboldo, il pittore del Cinquecento famoso per i suoi ritratti grotteschi fatti con verdura, frutta, animali ed altri elementi naturali. I bambini impareranno a conoscere i suoi dipinti e si metteranno alla prova in prima persona sperimentando la tecnica del ritratto. Grazie a questa originale proposta di “Muramonamour – Officine al Cassero” i genitori saranno liberi di godersi la presentazione del libro o la proiezione del film mentre i bambini avranno il loro spazio culturale e ricreativo ad hoc. I laboratori al Cassero, spiegano le curatrici, sono strutturati non come semplici corsi di arte ma come un momento di apprendimento e di avvicinamento propedeutico alla storia dell’arte, declinata secondo la sensibilità dei giovani fruitori. La partecipazione ai laboratori è libera e gratuita.
Visto che la cena sarà all’aperto e considerate le temperature di questi giorni si raccomanda un abbigliamento adeguato alla serata.
Info
Pagine Facebook Muramonamour e Officine Cinematografiche Cassero, blog www.officinecassero.wordpress.com oppure 340 5281379.