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E’ dedicata alla “ricerca della bellezza” la prima edizione del Siloe Film Festival, in programma al monastero di Siloe, a Poggi del Sasso, da giovedì 17 a sabato 19 luglio. Dodici le pellicole in rassegna, tra docufilm, film d’animazione e cortometraggi, sotto la direzione artistica di Fabio Sonzogni.
Il Festival, ideato e organizzato dal centro culturale “San Benedetto”, con sede presso la comunità monastica di Siloe, in collaborazione con l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e il Progetto culturale della CeI, la Fondazione ente dello spettacolo, la Fondazione Bertarelli e l’Acec, è uno dei momenti della Festa del Creato, promossa ormai da alcuni anni dalla comunità monastica di Siloe, con lo scopo di far crescere un nuovo umanesimo, che intrecci la custodia del creato con quella delle relazioni umane e risponda alla domanda di Dio all’uomo: “Chi sei? Cosa cerchi? Dove vai?”,
“La comunità monastica di Siloe – spiega fra’ Roberto Lanzi, monaco di Siloe e responsabile del centro culturale San Benedetto – da diversi anni organizza ‘Creato in festa’, ovvero “Le giornate di Siloe per la custodia del Creato”. Con incontri e linguaggi diversi, viene proposta l’attenzione alla missione di ogni uomo ad esercitare la custodia del disegno di Dio, quindi ad essere custodi dell’altro, dell’ambiente, del tempo, dell’accedere di Dio nella storia. Noi monaci siamo persone, sì in ‘fuga’ dalla mondanità del mondo, ma non in fuga dal mondo e, quindi, non in fuga dall’umanità, che sulle strade del tempo consuma la fatica esperienziale della discoperta della propria vera identità, che fin dall’inizio dei tempi il creatore di tutte le cose ha ‘nascosto’ nel creato. Quello cinematografico è uno dei tanti linguaggi attraverso cui si può dare voce e/o narrare anche di questi percorsi che, nella loro pluriformità, nella ‘tortuosità’ delle umane erranze, sono tutti percorsi verso la verità”.
“Se dunque – continua fra’ Roberto – l’arte cinematografica (artificio) ha per oggetto questo narrare dell’umano percorso verso la bellezza della verità, che implica il dare voce a tutte le diverse sfaccettature del travaglio umano, fatto di desideri, di paure, di speranze, di fallimenti, di momenti di fede e momenti di sfiducia, di bruttezza e di bellezza, questo linguaggio è certamente abilitato a risuonare nell’agorà dei gentili presso il monastero di Siloe, insieme ad altri linguaggi che spesso trovano qui ospitalità”.
Il programma
Durante le tre giornate di rassegna cinematografica, si susseguiranno le proiezioni delle opere selezionate (a gruppi di tre, quindi nove al giorno) con gli interventi degli autori, che incontreranno, così, il pubblico.
L’accesso alle proiezioni è libero.
Sono previsti, inoltre, incontri con registi, studiosi e intellettuali: matinée con Elisabetta Sgarbi (regista, direttore editoriale Bompiani e direttore artistico de La Milanesiana), incontro-intervista con Enrico Ghezzi (critico cinematografico, scrittore) e Luigi Lo Cascio (regista, attore), conferenze dei filosofi Carlo Sini (“Il Bene-Bello come orizzonte dell’umano”) e Umberto Curi (“L’apparire del bello”).
La comunità monastica, per favorire la partecipazione di studenti e appassionati di cinema, ha attrezzato anche un’area nel parco del monastero con una tenda, per garantire piena e libera accoglienza durante il festival. Sarà possibile, inoltre, consumare i pasti con un’offerta alla comunità (per informazioni: 0564.990415; monasterodisiloe@infinito.it).
Le premiazioni
Sabato 19 luglio, alle 20, si terrà la serata di premiazione, che vedrà l’assegnazione dei seguenti riconoscimenti: Premio della giuria ufficiale – composta da Elisabetta Sgarbi, Enrico Ghezzi, Luigi Lo Cascio, Umberto Curi, Aurelio Candido, Pinuccio Sciola –, Premio della comunità monastica di Siloe e Premio del pubblico. La serata si concluderà con la proiezione, alle 22, del film “Stop the Pounding Heart” (2013) di Roberto Minervini, presentato al 66° Festival di Cannes (2013), al 17° Tertio Millennio Film Fest e David di Donatello 2014 come miglior documentario di lungometraggio.
Il Siloe Film Festival ha ottenuto il patrocinio della Diocesi di Grosseto, della Regione Toscana, della Provincia di Grosseto, del Comune di Cinigiano, così come della Banca della Maremma e di Toscana Oggi.
I film in concorso
Ecco le 12 opere selezionate: “Æterna melancholĭa” di Manuele Cecconello; “L’amore verticale” di Teresa Paoli; “Con cuore puro – Un documentario sull’incerto universo amoroso” di Lucrezia Le Moli; “I Tweet” di Mario Parruccini; “Margerita” di Alessandro Grande; “Now Here” di Beatrice Grande; “Piccola storia di mare” di Dario Di Viesto; “Pollicino” di Cristiano Anania; “Un senso diverso” di Eros Achiardi, Barbara Maffeo; “Verde, ti voglio verde” di Myrice Tansini; “Voci alte – Tre giorni a Premana” di Renato Morelli; “Zweibettzimmer (Camera doppia)” di Fabian Giassler.
Per informazioni: www.siloefilmfestival.it; segreteria@siloefilmfestival.it; 0564.990415.