Per un weekend Grosseto torna ad essere un punto di riferimento per gli amanti del cinema e i professionisti del settore.
Sabato e domenica prossimi, infatti, al Museo di storia naturale della Maremma, in piazza Corsini 5, si svolgerà la 21^ edizione di “Storie di cinema”, una due giorni dedicata a proiezioni, incontri e discussioni con gli autori delle pellicole trasmesse sul grande schermo.
Quest’anno, il festival, curato dall’associazione “Storie di cinema” e promosso da Fondazione Grosseto Cultura, si presenta al proprio pubblico con una veste nuova rispetto al passato, costituita da un format più breve, ma non per questo meno interessante e impreziosito da un concorso che premierà il miglior video realizzato dai filmaker della provincia di Grosseto.
“Questa manifestazione – spiega Loriano Valentini, presidente di Fondazione Grosseto Cultura – è nata nel 1992 grazie ad un progetto ideato da Francesco Falaschi e Alessio Brizzi. ‘Storie di cinema’ è sicuramente l’iniziativa più longeva realizzata a Grosseto e in passato si è caratterizzata per l’alta qualità e la notevole presenza di pubblico. Basti pensare che le scorse edizioni della manifestazione hanno visto la presenza di importanti esponenti del cinema italiano come Mario Martone, Alessandro Haber e Cecilia Dazzi”.
“Negli ultimi anni – continua Valentini –, principalmente a causa della crisi economica, ‘Storie di cinema” è stato costretto a ridimensionare il suo programma e la manifestazione ha rischiato seriamente di scomparire. Grazie alla collaborazione con la Scuola di cinema di Grosseto, però, siamo riusciti ad organizzare l’edizione 2013. Il premio dedicato ai filmaker di Grosseto, oltre a costituire una novità all’interno dell’iniziativa, punterà a diventare un appuntamento fisso e sarà riproposto anche nelle prossime edizioni della manifestazione”.
Quest’anno la manifestazione si svilupperà in due ambiti principali: da una parte si terrà la sezione “Racconti di cinema”, con le testimonianze dei professionisti del settore, che parleranno della loro attività artistica e tecnica, commentando gli spezzoni più significativi dei propri film; dall’altra, si svolgerà la sezione “Digital stories”, dedicata ai videomaker della provincia di Grosseto.
Ed è il regista grossetano Francesco Falaschi a svelare gli ospiti di questa edizione di “Storie di cinema”: “Abbiamo pensato di organizzare un incontro con il grande drammaturgo Ugo Chiti – dichiara Falaschi –, che nella sua carriera ha collaborato con alcuni famosi registi italiani e che ci parlerà della sceneggiatura cinematografica, mentre Claudio Di Mauro, un altro big del cinema nostrano, analizzerà e spiegherà al pubblico le tecniche di montaggio”.
“Per quanto riguarda la sezione ‘Digital stories’ – continua Falaschi –, si terrà un concorso fra venti cortometraggi realizzati da cineasti maremmani e una giuria assegnerà il premio alla migliore opera. Si tratta di filmati che affrontano tematiche varie ed eterogenee, presentati da filmaker di diversa estrazione sociale, ma accomunati tutti quanti dalla passione per il cinema. Infine, all’interno della manifestazione sarà organizzata una proiezione dei lavori realizzati dagli allievi della Scuola di cinema di Grosseto”.
“Sono orgoglioso di far parte della giuria – afferma Sasha Naspini, scrittore follonichese -. Il cinema rappresenta per me un nuovo mondo, anche se si sovrappone alla perfezione con la scrittura. Questa manifestazione sarà anche l’occasione per capire il livello della cinematografia italiana, un aspetto che mi incuriosisce davvero tanto”.
Ecco, nel dettaglio, il programma di “Storie di cinema”:
- sabato 23 novembre:
- ore 17 – sezione “Storie di cinema”: incontro con Claudio Di Mauro;
- ore 21 – Sezione “Digital stories”: anteprima corti 2013 scuole di cinema; concorso di video realizzati da filmaker della provincia di Grosseto; consegna premio della giuria composta da Alessio Brizzi (sceneggiatore), Francesco Falaschi (regista), Sasha Nespini (scrittore);
- domenica 24 novembre:
- ore 17 – Sezione “Racconti di cinema”: incontro con Ugo Chiti.
L’ingresso alle proiezioni e agli incontri è gratuito.