Grosseto. Il ciclo dei rifiuti in provincia di Grosseto e le azioni necessarie per fare una corretta raccolta differenziata.
Sono stati questi i temi principali affrontati nel seminario organizzato dall’Ens (Ente nazionale sordi) della sezione di Grosseto e Sei Toscana, che si è svolto nella sede cittadina dell’associazione in via Belgio.
A fare gli onori di casa il presidente di Ens Grosseto, Maurizio Piergentili, fautore dell’incontro volto a offrire ai propri soci una panoramica esaustiva sul ciclo dei rifiuti e sulla raccolta differenziata in città e nella provincia di Grosseto.
“Sono soddisfatto – dichiara il presidente Piergentili – del seminario informativo organizzato nella nostra sede Ens, a cui hanno partecipato i nostri soci e che ha consentito a tutti noi di approfondire meglio la gestione dei rifiuti. Ringrazio Lorenzo Tilli dell’ufficio di comunicazione di Sei Toscana per la disponibilità”.
Tilli ha spiegato ai soci presenti all’incontro il ciclo seguito dai rifiuti nella provincia grossetana, dal conferimento al cassonetto sino agli impianti deputati al riciclo del materiale, per poi soffermarsi sulle buone pratiche e gli accorgimenti da adottare per effettuare una corretta raccolta differenziata dei propri rifiuti. A fianco di Tilli, l’interprete Lis Martina Costa, che ha tradotto nel linguaggio dei segni l’intero seminario.
“Siamo stati ben felici di accettare l’invito dell’associazione – afferma Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana –. Uno dei compiti più importanti della nostra società, infatti, è quello di educare e sensibilizzare i cittadini ad una corretta gestione dei rifiuti. Per questo investiamo risorse e personale nell’educazione dei più piccoli, grazie al nostro progetto ‘Ri-creazione’, ma anche, come in questo caso, degli adulti. È solo grazie al coinvolgimento di tutti che la gestione dei rifiuti può diventare un processo virtuoso, contribuendo a migliorare la qualità della vita, tutelare l’ambiente e valorizzare il territorio in modo sostenibile”.
Al termine del seminario è stato dato spazio agli interventi dei soci, che hanno avuto la possibilità di fare domande al rappresentante di Sei Toscana sui vari aspetti del servizio di raccolta sul territorio.