Table of Contents
Grosseto. Chiunque, a qualsiasi titolo, ospita turisti per una o più notti, è tenuto a verificarne di persona l’identità e a comunicarla alla Questura entro le 24 ore successive all’arrivo.
E’ quanto ribadisce una circolare del Ministero dell’Interno in seguito al dilagare delle cosiddette key-boxes, ovvero quelle mini casseforti che permettono a chi ha prenotato un alloggio turistico attraverso il computer o il telefono di prendere comodamente le chiavi senza doversi interfacciare preliminarmente con il gestore della struttura perché il documento d’identità glielo ha trasmesso in precedenza via posta elettronica.
La situazione internazionale con due guerre in corso e molte altre tensioni che rischiano di trasformarsi in un nuovi conflitti hanno indotto il Ministero ad emettere una ulteriore circolare per ricordare quanto sia importante che l’identificazione dei turisti da parte dei gestori delle strutture ricettive o degli appartamenti in locazione avvenga di persona al momento dell’arrivo.
Si tratta di una fondamentale questione di sicurezza per i singoli territori e per il Paese intero che si appresta a vivere il Giubileo 2025, un evento planetario che, portando in Italia milioni di turisti, rischia di trasformarsi in una irripetibile occasione per il terrorismo internazionale.
Confcommercio Grosseto invita dunque i propri associati e tutti coloro che operano nel turismo ad attenersi alle prescrizioni di legge.
“Ciascuno di noi è chiamato a operare nel pieno rispetto della legge affinché il nostro territorio sia percepito e vissuto come assolutamente tranquillo e sicuro – afferma il direttore di Confcommercio Grosseto, Gabriella Orlando –. In questo modo renderemo la Maremma ancora più attrattiva e accogliente per tutta quella moltitudine di persone che si appresta a raggiungere il nostro Paese in occasione del Giubileo”.
Cosa deve fare il gestore
Il gestore di una struttura ricettiva o chi offre locazione breve deve verificare di persona che i dati del cliente corrispondano ai documenti d’identità forniti, con particolare attenzione alla fotografia. Questa verifica deve essere effettuata in presenza del cliente e non può essere sostituita da altri sistemi.
Quando effettuare la verifica
L’identificazione deve avvenire al momento dell’arrivo del cliente o, al massimo, entro 12 ore dall’arrivo (8 ore per i soggiorni di una sola notte).
Si evince quindi che i sistemi di check-in online rappresentano strumenti utili per la gestione interna e la semplificazione delle procedure di registrazione, ma “non possono sostituire la verifica fisica dei documenti di identità“.