Grosseto. Fieracavalli, la più grande manifestazione equestre in Italia, è tra gli eventi più importanti a livello internazionale nel settore.
L’edizione di quest’anno sarà un’importante occasione per promuovere l’immagine simbolica del buttero maremmano, attraverso la figura del cavallo autoctono, elemento profondamente rappresentativo della Maremma. Grazie alla fiera, sarà possibile esporre questa tradizione non solo ai professionisti del settore, ma anche a un pubblico internazionale, favorendo così la valorizzazione del nostro territorio.
L’evento rappresenta inoltre un’importante vetrina per il turismo equestre, uno dei settori in crescita nella nostra regione, con un forte potenziale di sviluppo economico e culturale.
“La partecipazione a Fieracavalli 2024 offre una grande opportunità al nostro territorio, non solo per mostrare la nostra ricca tradizione equestre, ma anche per promuovere il turismo in Maremma – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al turismo Riccardo Megale -. Il cavallo maremmano e la figura del buttero sono simboli profondamente legati alla nostra identità e con questa collaborazione vogliamo rafforzare il legame con le nostre radici e allo stesso tempo aprirci a nuove opportunità di crescita e visibilità, anche a livello internazionale”.
“Portare il cavallo maremmano a Fieracavalli significa diffondere i valori che rappresenta: forza, resistenza e autenticità – aggiunge Paola Tonelli, direttore di Anam -. Siamo orgogliosi di contribuire, da oltre 30 anni, a promuovere la Maremma e le sue tradizioni equestri su questo prestigioso palcoscenico”.