Grosseto. In occasione del 23° anniversario degli attacchi dell’11 settembre 2001, l’amministrazione comunale di Grosseto ha voluto dedicare un momento di riflessione e ricordo, sottolineando il valore della resilienza, della solidarietà e dell’unione che da quella tragedia sono emersi. L’evento ha messo al centro non solo la memoria di un evento tragico, ma anche il messaggio di speranza che ha segnato la ripartenza della città di New York e dell’intera comunità internazionale.
L’assessore al bilancio, Simona Rusconi, ha partecipato attivamente alla commemorazione, ribadendo l’impegno verso il futuro delle nuove generazioni, puntando sull’educazione e sulla promozione di una società basata sui valori del rispetto, della cooperazione e dell’inclusione.
È stata inoltre evidenziata l’importanza di investire in infrastrutture scolastiche, culturali e sportive per fornire ai giovani tutti gli strumenti necessari per costruire un domani di pace e prosperità. La comunità di Grosseto si unisce così allo spirito di resilienza che l’11 settembre rappresenta, cercando di trasmettere alle nuove generazioni il valore di una crescita comune, nella quale nessuno venga lasciato indietro.
“Ricordare l’11 settembre – dichiarano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al bilancio Simona Rusconi – non è solo commemorare una tragedia, ma è un’occasione per riflettere su quanto possiamo apprendere da quel drammatico evento. Da un giorno di distruzione è emerso un forte messaggio di unità, speranza e resilienza. È lo stesso spirito che vogliamo coltivare qui a Grosseto, favorendo una comunità coesa e solidale. Come amministrazione, il nostro impegno è rivolto in particolare alle nuove generazioni, vogliamo che i giovani crescano con valori di rispetto, inclusione e dialogo. Investire in scuole moderne, spazi culturali e strutture sportive è essenziale per offrire loro le migliori opportunità di crescita. Il futuro è nelle loro mani e il nostro compito è creare le basi perché possano costruire un mondo migliore. Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo ricordarlo per costruire un domani più giusto e pacifico. Grosseto non dimentica e si impegna, oggi più che mai, a dare alle nuove generazioni gli strumenti per realizzare questo futuro.”