Marina di Grosseto (Grosseto). Domenica 30 giugno, Marina di Grosseto ha ospitato un evento significativo per la tutela delle tartarughe marine.
L’associazione tartAmare aps, che gestisce il Centro recupero tartarughe marine, in via Bramante 83 a Marina di Grosseto, ha rimesso in libertà un giovane esemplare di Caretta caretta, soprannominato Sole, dopo un periodo di cura nel centro.
La cerimonia di rilascio è stata ospitata da Waterworld Surf, che ha messo a disposizione i propri spazi per poter organizzare l’evento, e si è svolta alla presenza della Capitaneria di Porto, dell’assessore Erika Vanelli, per il Comune di Grosseto, e dell’assessore Leonardo Marras ,per la Regione Toscana.
Durante l’evento, si sono tenuti laboratori educativi per sensibilizzare il pubblico sulle varie minacce che le tartarughe marine devono affrontare e sulle loro abitudini riproduttive, data la coincidenza con la stagione di nidificazione.
La liberazione
Conclusa la parte educativa, Sole è stata trasportata al largo grazie a un mezzo messo a disposizione dalla Guardia Costiera, accompagnato, nel primo tratto in mare, dagli allievi di Waterworld Surf sulle loro tavole da sup,
Organizzato in collaborazione con il Comune di Grosseto, l’evento ha ribadito l’importanza della conservazione delle tartarughe marine e il ruolo attivo della comunità locale nella salvaguardia di queste specie.
“Alla fine di questa giornata desideriamo ringraziare la Capitaneria di Porto di Marina di Grosseto per averci accompagnato con la sua imbarcazione a liberare Sole – si legge in una nota di tartAmare -.Un sentito ringraziamento va all’assessore Erika Vanelli, per il Comune di Grosset,o e all’assessore Leonardo Marras per la Regione Toscana, nonché al consigliere del Comune di Grosseto, e nostro veterinario, il dottor Andrea Guidoni.Un ringraziamento speciale a Waterworld Surf e a tutto il suo staff per l’impeccabile organizzazione e per la disponibilità e la gentilezza con cui ci hanno ospitati per questa liberazione. Infine, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo importante evento di sensibilizzazione”.