Grosseto. Un nuovo gesto di generosità per il pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Grosseto. Il personale sanitario può disporre di una lavagna multimediale per le attività professionali di simulazione e formazione.
La donazione è stata effettuata da Marina Fontani, madre di Emma, la giovane scomparsa lo scorso anno a causa di un tumore incurabile.
«Quello della famiglia Fontani – dichiara Luca Bertacca, responsabile del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Grosseto – è un ulteriore attestato di vicinanza alla nostra struttura. Noi tutti ricordiamo Emma per l’incredibile forza e per l’energia che ci ha dato. Grazie a questa donazione, il personale sanitario del pronto soccorso pediatrico potrà disporre di un’ulteriore risorsa per seguire corsi di formazione, ma anche per le attività di ‘debriefing’ e di simulazione di intervento. Ringraziamo la famiglia per esserci sempre vicina e per questo importante contributo a beneficio di tutto il personale».
«Emma, con la vita appesa ad un filo sottile, ha mostrato comunque, ad ogni alba, la sua grande resilienza – dichiara Marina Fontani, madre della giovane -. Con tutte le persone di questo reparto era serena. Sapeva che avreste fatto l’impossibile per farla stare meglio. La sua battaglia contro il medulloblastoma di quarto grado è durata quasi dieci anni. Ma, nonostante il suo incredibile attaccamento alla vita, il 24 marzo 2023 si è dovuta arrendere, rendendo eterno il suo splendore. Grazie per esserci sempre stati, con competenza, affetto, sana leggerezza, gentilezza e rispetto per le fragilità di Emma, la mia stella».