Grosseto.“Da dieci giorni il montascale del centro prelievi della Asl in via Roma non funziona. Per questo motivo, le persone fragili o con limitate capacità motorie sono costrette a sottoposti alle analisi lungo il marciapiede di fronte all’edificio o, nella peggiore delle ipotesi, vengono rimandate a casa”.
La denuncia arriva da Diego Montani, Garante per la disabilità del Comune di Grosseto, che ha svolto un sopralluogo nel centro prelievi e al distretto sanitario di via Don Minzoni e che ci ha inviato le foto e i video che pubblichiamo nell’articolo.
Da lunedì 29 gennaio il servizio di accettazione analisi e quello di prelievo ematico sono attivi nella nuova sede temporanea del Distretto socio sanitario, in via Roma. Una decisione presa dall’Azienda sanitaria per consentire i lavori previsti dal Pnrr nella sede originaria del centro prelievi, in via Don Minzoni.
“Come se non bastasse, nel distretto sanitario di via don Minzoni, dove ci sono ancora ambulatori attivi al terzo, quarto e quinto piano, fra cui quello di neuropsichiatra infantile, l’ascensore è rotto da una settimana – continua Montani -. Per questo disservizio, i genitori sono costretti a portare i figli in braccio mentre salgono le scale”.