Grosseto. Annunciata nei mesi scorsi, è stata da poco completata l’installazione delle dieci telecamere fortemente volute dall’assessorato all’ambiente guidato da Erika Vanelli. Lo scopo è quello di contrastare l’abbandono dei rifiuti.
I nuovi impianti, costati al Comune di Grosseto 45mila euro, sono stati posizionati nei dintorni dei contenitori di raccolta in un raggio di circa 30 metri e resteranno accesi 24 ore su 24.
Non ci sarà dunque più scampo per i furbetti dei rifiuti, gli incivili che abbandonano la spazzatura al di fuori dei cassonetti: saranno non solo “sorvegliati”, ma anche multati con sanzioni che vanno da 120 a 500 euro.
“Continua l’impegno dell’amministrazione comunale sull’ambiente e sul decoro urbano – dichiarano il primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’ambiente Erika Vanelli –. Nonostante le oltre 800 postazioni informatizzate, che hanno dato riscontro positivo con un aumento dell’indice percentuale di raccolta differenziata, è emersa una forte e diffusa criticità, rappresentata dal fenomeno degli abbandoni continui di rifiuti di vario tipo e natura in prossimità delle postazioni. Gli accertamenti fatti dagli ispettori da gennaio 2023 a oggi sono circa 600. L’obiettivo, per il prossimo futuro, è quello di aumentare il numero di telecamere. Nei prossimi tre anni contiamo di installare circa 60 nuove telecamere nel territorio urbano, in quello dell’immediata periferia e in campagna. Zone che a oggi risultano oggetto di continui abbandoni”.