Grosseto. I raggiri ai danni delle persone anziane sono sempre più frequenti. Per questo motivo lo Spi Cgil e il Sindacato di polizia (Silp Cgil), in collaborazione con Sunia, Auser e Federconsumatori, hanno organizzato una campagna di sensibilizzazione per aiutare le persone anziane a riconoscere quando gli viene proposto un contratto truffa.
Il prossimo appuntamento – “Come difendersi da truffe e raggiri…...” – si terrà a Roselle venerdì 9 giugno alle 16, al centro sociale Aps, in via del Molino vecchio 30.
«La sicurezza – sottolinea Maurizio Norcini, segretario della Lega Spi Centro di Grosseto – è un bene assoluto per gli anziani. Spesso viene messa a repentaglio dall’azione di malfattori senza scrupoli che approfittano della buona fede di chi è in là con gli anni. Un fenomeno, purtroppo, in continua crescita. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione di più soggetti impegnati nel sociale, con l’obiettivo di fornire un supporto ai cittadini riguardo alle modalità in cui si verificano truffe e raggiri, molto frequenti nel settore dei contratti per luce e gas, in modo da poterli prevenire e quindi evitare. Un’attenzione particolare viene prestata agli anziani, in quanto fascia della popolazione più a rischio per queste forme di reato, alle quali si aggiungono anche le truffe relative a investimenti finanziari in banche e assicurazioni, o quelle per l’assistenza in caso di contenzioso. Nell’occasione, consegneremo hai partecipanti un opuscolo informativo dal titolo “Non ci casco!”, una pratica e semplice guida per evitare di cadere vittime di truffe e raggiri».
Le truffe
L’operatore di gas e luce si presenta a casa, in divisa scura con targhetta, ad orari improbabili, chiedendo al malcapitato utente se la bolletta della luce e/o del gas arriva a colori o in bianco e nero e riferendo della necessità di effettuare un adempimento amministrativo per il passaggio al “mercato libero”. «Questa – spiega Giorgio Romualdi, presidente di Federconsumatori – è l’ultima mossa truffaldina messa a punto dai venditori porta a porta di contratti luce e gas per carpire dati sensibili ai cittadini che, inconsapevolmente, mostrano la fattura con nome, cognome, codice fiscale, codice Pod o Pdr dell’intestatario dell’utenza. Dando così la possibilità di effettuare un passaggio ad altro fornitore, emettendo contratti illegittimi e non richiesti più».
Chi fosse incappato in situazioni simili può sempre esercitare il diritto di recesso dal contratto non voluto nel termine dei 14 giorni dall’avvenuto passaggio truffaldino. Per qualsiasi necessità è possibile rivolgervi allo sportello di Federconsumatori a Grosseto, in via Repubblica Dominicana 80/D, mercoledì dalle 14.30 alle 18.30, venerdì dalle 8.30 alle 12.30, o a Follonica, in via Europa 3Q, tel. 0566.53853, lunedì e venerdì dalle ore 15.30 alle 18.30 o contattare i recapiti 389.0905246 o 0564.459214.