Grosseto. Si è conclusa una lunga ondata di maltempo che ha interessato la Maremma per quasi un mese. Precipitazioni prolungate per gran parte del mese di maggio, che hanno riempito i corsi d’acqua gestiti dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud.
L’episodio più importante ha riguardato la zona compresa tra Piattovallato, Vallerotana, alle porte di Grosseto, fino al comune di Campagnatico, con Casa Migliorini e Arcille: secondo pluviometri di alcuni cittadini privati sono caduti quasi 200 millimetri di pioggia in un giorno, tra il 9 e il 10 maggio, ma il reticolo ha retto l’urto delle precipitazioni.
L’allacciante Salica (nella foto), che passa da Roselle, e i vari canali che da Batignano confluiscono nel Salica, oltre al canale San Rocco, si sono riempiti quasi completamente d’acqua, ma resistendo bene e senza cedere. Allagamenti si sono verificati perché l’acqua è esondata dai fossi privati, finendo dai campi: un problema che fortunatamente si è risolto in poche ore. Nel resto della provincia non si sono registrate criticità, anche perché la pioggia è stata intensa. ma diluita nel corso del tempo.
Il fiume Ombrone ha avuto in questo periodo due ondate di piena, assai repentine, che però si sono risolte senza creare particolare apprensione. Cb6 ha seguito l’evolversi della situazione con grande attenzione, monitorando i corsi d’acqua nelle ore più delicate: la situazione, fortunatamente, è stata sempre sotto controllo.