Aggiornamento venerdì 27 gennaio, ore 12.00: la Sezione Anpi di Roccastrada informa che, per sopraggiunta indisponibilità dell’autore Sacha Naspini, la presentazione del suo ultimo romanzo appena uscito, dal titolo “Villa del Seminario” – una storia d’amore, riscatto e Resistenza ambientata al tempo del campo di concentramento fra il 1943 ed il 1944 alla Villa del Seminario di Roccatederighi -, prevista per domenica 29 gennaio, è rimandata ad una prossima data, presumibilmente a metà febbraio.
Prosegue invece il resto del programma (che inizierà oggi pomeriggio con un incontro con la storica Luciana Rocchi, sempre sul ruolo della Villa durante il conflitto mondiale), con l’esposizione di una mostra illustrativa -aperta dalle 16 alle 19 di sabato e domenica – di pannelli informativi sul campo di concentramento, realizzata anni fa dall’Isgrec.
La sezione Anpi di Roccastrada, in collaborazione con l’amministrazione comunale, intende ricordare e celebrare la Giornata della Memoria, ricorrenza internazionale (istituita dall’Onu nel 2005) per commemorare le vittime dell’olocausto, in coincidenza con la liberazione dei campi di concentramento nazisti, ed in particolare quello di Auschwitz.
Il territorio roccastradino, ed in particolare il paese di Roccatederighi, ebbe un ruolo significativo per la Maremma in questa tragica e vile fase della Seconda Guerra Mondiale, in quanto nella villa del Seminario fu realizzato un campo di smistamento di ebrei, molti dei quali furono deportati verso i lager nazisti, senza ritorno.
Quest’anno si intende dare un taglio più attuale alla ricorrenza e non solamente commemorativo, invitando la collettività a riflettere e confrontarsi su quella folle esperienza anche da altri punti di vista.
Venerdì 27 gennaio, alle 17.30, nel centro civico di Roccatederighi, dopo un’introduzione del sindaco Francesco Limatola e di Giulio Balocchi, presidente dell’Anpi di Roccastrada, la storica Luciana Rocchi interverrà sul tema “La memoria di Roccatederighi, campo di concentramento, nel 2023”, ragionando su quell’esperienza di 80 anni fa, ma attualizzandola e riflettendo alla luce di studi, ricerche, pubblicazioni, mostre che si sono succedute fino ad oggi, nonché sulla contemporaneità che stiamo vivendo.
Domenica 29 gennaio, invece, sempre alle 17.30, Sacha Naspini presenta il suo ultimo romanzo che uscirà a fine mese, dal titolo “Villa del Seminario”, una storia d’amore, riscatto e Resistenza ambientata proprio al tempo del campo rocchigiano.
Filo conduttore della “3 giorni” sarà una mostra illustrativa aperta dalle 16 alle 19, dal venerdì alla domenica, con l’esposizione di pannelli informativi sul campo di smistamento, realizzata anni fa dall’Isgrec.
Durante le iniziative sarà possibile sottoscrivere l’adesione all’Anpi per il 2023.