Si chiama “Way-point“. È un sistema di sicurezza che prevede l’uso di cartelli che informano gli appassionati di bike ed escursioni che nel tratto di bosco in cui si stanno addentrando non c’è copertura telefonica. E non solo. In quegli avvisi, quasi 50 diffusi in varie zone della macchia massetana, si indica che cosa fare in caso di emergenza.
È il nuovo progetto della società Bike Garage & More di Massa Marittima, un’iniziativa che ha trovato il sostegno della Asl Toscana sud est che ha stilato con il gruppo una convenzione per poter usufruire della mappa dei cartelli con le relative coordinate gps e arrivare al punto preciso dove si trova la persona che ha chiesto aiuto nel minor tempo possibile. Per adesso il progetto riguarda la vasta trail area di Massa Marittima, ma l’obiettivo è quello di mappare tutti i sentieri del bosco maremmano, frequentato non solo da bikers, ma anche da escursionisti e appassionati.
È noto che in alcune zone della provincia grossetana i cellulari non riescono a collegarsi alle reti di telefonia mobile e ad effettuare chiamate in caso di emergenza o necessità. E questo accade specialmente nelle zone boschive, dove la copertura è ancora più problematica. Con il sistema ideato dalla Bike Garage si informano le persone dell’assenza di segnale e si invitano, in caso di necessità, a tornare al punto di partenza (dove sono collocati i cartelli way-point) per chiamare i soccorsi.
«È una iniziativa innovativa al servizio del cittadino – spiega Tania Barbi, direttrice della Zona Distretto Amiata grossetana, Colline metallifere e grossetana Asl Toscana sud est – che mira a rendere sempre più sicure le attività sportive presenti nel territorio. Ipotizziamo che questo sia solo l’inizio e che possa veramente essere esteso a tutta la provincia».
«Siamo molto orgogliosi – dichiarano dalla società Bike Garage & More – che l’azienda sanitaria abbia adottato questo sistema di sicurezza: l’Asl adesso è in possesso della mappatura way-point con le coordinate gps di ogni cartello per arrivare a soccorrere gli incidentati. La finalità dell’iniziativa è quella di rendere ancora più sicure le nostre zone boschive ed è utile non solo ai ciclisti, ma a qualsiasi persona si trovi in difficoltà. Per adesso si tratta di un progetto pilota che copre la trail area di Massa Marittima, ma l’obiettivo è di estenderlo per coprire tutta la provincia di Grosseto».