Farmacie comunali riunite di Grosseto precisa con la presente che “le dichiarazioni della UilTucs sono inesatte innanzitutto in merito al passaggio che i lavoratori di farmacie comunali non sono tutelati, non si capisce rispetto a cosa, in quanto nell’azienda sono rispettati tutti i dettami del Ccnl vigente, gli straordinari effettuati sono di molto sotto il tetto consentito dalla norma e sono retribuiti, i lavoratori godono delle ferie e dei permessi e ricevono premi oltre la retribuzione istituzionale”.
“Questa azienda in questi ultimi 6 anni non ha mai licenziato nessuno e tanto meno ha elaborato un programma di espulsioni; tutt’altro, ha assunto a tempo indeterminato 6 giovani farmacisti, oltre che amministrativi e magazzinieri. Quanto al problema sollevato al clamore mediatico, la notizia ai giornali non è stata data da questa azienda, perchè non vi aveva alcun interesse. Invitiamo i sindacati a visionare i bilanci della società e a verificare i risultati che dimostrano come essa sia bene gestita e a verificare quali servizi di rilievo ed utilità sociale l’azienda svolge (vaccinazione, infermiere a domicilio, effettuazione di tamponi, etc.) – termina il comunicato -. L’azienda, visto il pesante contenuto del comunicato, si riserva ogni miglior valutazione di esso”.