Venerdì 14 ottobre, dalle 10, la segreteria regionale dell’organizzazione sindacale UilPa Vigili del Fuoco organizza un sit-in di protesta presso la Prefettura di Livorno, in piazza dell’Unità d’Italia.
“La protesta, condivisa con i pompieri labronici, scaturisce dall’applicazione di un provvedimento del direttore regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana, che ha causato l’esclusione dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, in servizio presso il Comando di Livorno, dall’effettuazione dei servizi notturni, in applicazione ad una circolare ministeriale che è stata contestata incessantemente sin dalla sua emanazione da parte di questa sigla sindacale – si legge in una nota del sindacato –. L’infausta azione della direzione regionale dei Vigili del Fuoco ha provocato il cambio della turnazione dei Vigili del Fuoco sommozzatori di Livorno ed in estate, quando la costa è piena zeppa di turisti e deve essere garantito anche il servizio notturno, per ‘risparmiare’, si fanno viaggiare avanti e indietro i colleghi del nucleo di Firenze. Le conseguenze ovviamente porteranno ad un depauperamento del Nucleo di Livorno, che nel tempo andrà a sparire, come già avvenuto per lo stesso motivo a quello di Grosseto”.
“Ricordiamo che il distaccamento di Livorno con la propria operatività è ormai l’unico Nucleo dei Vigili del Fuoco sommozzatori rimasto a coprire l’intero tratto di costa che va dal Lazio alla Liguria. Ciò nonostante, Cgil ed UIL Vigili del Fuoco non si fanno da parte e proseguono la lotta intrapresa attraverso questa mobilitazione, chiedendo di essere ricevuti dalla massima autorità dello stato a Livorno, sua Eccellenza il Prefetto, che auspichiamo possa essere solidale con i pompieri della nostra provincia – termina il comunicato –, sensibilizzando la direzione regionale dei Vigili del Fuoco a fare marcia indietro”.