Si, cessato pericolo bomba all’Argentario, informa Artemare Club, che ha avuto la conferma dal sindaco Franco Borghini, grazie ai marinai del Gos – Gruppo operativo subacquei, che sono intervenuti a Santa Liberata, nel comune di Monte Argentario, per la segnalazione dall’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano del comandante Luigi Butta del rinvenimento di un presunto esplosivo di tipo mortaio sulla battigia della spiaggia libera denominata Bagni di Domiziano, con immediata ordinanza comunale di divieto di balneazione e accesso all’arenile, detto anche spiaggia Gerini, fino al termine della bonifica.
L’attività degli operatori del Gos, con la loro nuova mimetica color azzurro mare, è stata ben visibile dalla Domitiana Positio, la villa di Lupo Rattazzi che fu della madre Susanna Agnelli, costruita per Aimone di Aosta di Savoia per un periodo Re di Croazia.
In passato ordigni bellici sono stati rinvenuti nel mare e nel territorio maremmano davanti all’Isola di Montecristo, sulla strada comunale del Campone a Monte Argentario, sulla spiaggia libera tra Marina di Grosseto e Principina a Mare, una bomba fu portata alla luce dalle ingenti piogge sulla strada regionale Maremmana a Pitigliano, un altro fu trovato in località Trappola a Grosseto ed una grossa mina fu rinvenuta vicino alla Costa Concordia all’Isola del Giglio in località Cala Arenella.
Artemare Club ricorda le raccomandazioni delle Marina a chiunque dovesse trovare oggetti che per forme e dimensioni possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, denunciando immediatamente il ritrovamento alla locale Capitaneria di porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, così da consentire l’intervento del personale preposto al ripristino delle condizioni di sicurezza dei nostri mari, laghi e fiumi.