Sì, è stato Cacique il primo superyacht ad atterrare al molo della Pilarella dopo il Palio marinaro dell’Argentario 2022, vinto dal rione con il nome del molo, un elegante e moderno panfilo del 2004 made Crn Italia, precedentemente chiamato Sunrise, Albatros S, Clarena, Kooi Lust Mare.
Racconta Artemare Club che Cacique ha il design esterno e interno di Nuvolari Lenard, lo scafo in acciaio e la sovrastruttura in alluminio, accoglie a bordo fino a 12 ospiti e 9 membri dell’equipaggio, è alimentato da due motori Caterpillar che gli danno una velocità di crociera di 15 chilometri e una velocità massima di 16 chilometri. Lo yacht trasporta a bordo 60.000 litri di carburante e 10.000 litri di acqua. Nella classifica degli yacht più grandi del mondo, il superyacht Cacique è elencato al numero 1.339 ed è il 36esimo yacht più grande costruito da Crn. Con lo stesso nome è stato varato da Feadship nel 1986, un superyacht di più di 55 metri che ora solca il mare con il nome di Amara dopo un refitting che l’ha portato a 58 metri.
Mari calmi e venti leggeri a Cacique da parte di Artemare Club, che lo ha documentato per l’archivio storico dello yachting all’Argentario, disponibile nella sede del sodalizio nel Corso antico di Porto Santo Stefano per i media, gli studiosi di etnologia navale, i soci e i simpatizzanti.