Celebrato anche a Grosseto, nel Salone d’Onore del Comando provinciale, il 248° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, con una cerimonia a carattere interno improntata a principi di sobrietà.
Nel corso dell’iniziativa, sono stati conferiti gli “encomi” e gli “elogi” ai militari delle Fiamme gialle maremmane che si sono contraddistinti in particolari operazioni.
Il Comandante interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale ha tributato un “Encomio solenne” in ambito dell’operazione “Venilia”, in materia di tutela del patrimonio archeologico, al Capitano Ludovica Boncompagni e al Maresciallo Capo Manuele Langone,della Tenenza di Follonica, con la seguente motivazione “Ufficiale ed Ispettore in forza ad un Nucleo mobile di una Tenenza, partecipavano, con elevato apporto personale, ad un’attività in materia di tutela del patrimonio artistico, condotta in sinergia con la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, che consentiva di recuperare importanti reperti storici sommersi. L’operazione permetteva di individuare pregevoli manufatti in terracotta e resti di due relitti di due vascelli, di rilevante interesse storico, presumibilmente risalenti all’epoca romana. L’attività riscuoteva l’apprezzamento delle superiori Gerarchie suscitando vasta e reiterata eco sugli organi di informazione, contribuendo, così, a consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo”.
Il Comandante regionale Toscana ha tributato un “Encomio semplice” in materia di materia di evasione fiscale, reati tributari e frode ai finanziamenti comunitari, al Capitano Andrea Zangaro e al Maresciallo Aiutante Angelo Fiorentini della Tenenza di Orbetello, con la seguente motivazione: “Ufficiale ed Ispettore di una Tenenza, confermando il possesso di elevata preparazione tecnico-professionale e spiccate doti investigative, eseguivano, con determinante apporto personale, una complessa ed articolata indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria nei confronti di società operanti nel settore agrituristico. L’attività si concludeva con la scoperta dell’emissione e dell’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per complessivi 4 milioni di euro, la constatazione di elementi positivi di reddito non dichiarati pari a 9 milioni di euro, Iva dovuta pari a 800 mila euro, crediti d’imposta indebitamente fruiti pari a 400 mila euro, e fondi comunitari indebitamente percepiti pari a 340mila euro, nonché con la denuncia, a vario titolo, di 6 soggetti per reati tributari. L’operazione riscuoteva l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e suscitava vasta eco attraverso gli organi di informazione, contribuendo così a rafforzare l’immagine e il prestigio del Corpo”.
Il Comandante regionale Toscana ha tributato un “Encomio semplice” in ambito dell’operazione “Shark” in materia di contrasto all’usura, al Brigadiere Pietro Cadoni e Appuntato scelto Q.S. Giuseppe Palmese della Tenenza di Follonica con la seguente motivazione “Sovrintendente e graduato in forza ad un Nucleo mobile di una Tenenza, confermando il possesso di non comuni qualità professionali, spiccato intuito investigativo ed eccellenti capacità organizzative, partecipavano, con determinante apporto personale, ad un’articolata attività di polizia giudiziaria a contrasto del reato di usura perpetrato ai danni di un commerciante in stato di difficoltà finanziaria. L’attività, connotata da particolare complessità, permetteva di segnalare alla Procura della Repubblica di Grosseto tre soggetti per il reato di usura ed un soggetto per il reato di minaccia, bloccando, di fatto, l’attività delittuosa posta in essere da una coppia di coniugi che prestava denaro a tassi usurari fino al 130%. I risultati conseguiti riscuotevano l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e suscitavano vasta eco sugli organi di informazione, contribuendo, in tal modo, a rafforzare l’immagine e il prestigio del Corpo.
Il Comandante provinciale di Grosseto ha tributato un “Elogio” in materia contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti ed ambito di controllo economico del territorio, al Maresciallo Aiutante Tommaso Cericola e Appuntato scelto Q.S. Italo Balducci della Compagnia di Grosseto, con la seguente motivazione: “Ispettore e graduato del Nucleo mobile di una Compagnia, evidenziando eccellenti capacità tecnico-professionali ed incondizionato impegno, fornivano rilevante apporto personale nell’esecuzione delle attività affidate al reparto, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi strategici stabiliti per l’attività di polizia economico-finanziaria e giudiziaria. Il contributo offerto, conseguente al costante, lodevole comportamento e all’elevato rendimento in servizio, in particolare nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti”.