Venerdì 10 giugno, alle 19 in Piazza Duomo, davanti al municipio, i grossetani manifesteranno per i disagi quotidiani dovuti ai cattivi odori che interessano ampie porzioni della città
“L’amministrazione comunale non sta facendo i controlli e le verifiche che le competono al fine di eliminare i cattivi odori provenienti da alcuni impianti a biogas e dal depuratore di San Giovanni, impianti che trattano grandi quantità di sostanze maleodoranti a cielo aperto, come scarti industriali, digestati e fanghi – si legge in una nota del comitato Aria pulita -. Alle centinaia di segnalazioni provenienti da diverse aree del territorio comunale per la persistente presenza di odori nauseabondi, il Comune ha risposto che non ha competenze per intervenire. Non è vero. Basterebbe applicare il Regolamento comunale di polizia urbana”.
“D’altra parte stiamo verificando l’inconsistenza delle frasi inneggianti alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare dette in occasione dell’inaugurazione dei nuovi impianti di San Giovanni, che hanno aumentato le capacità di trattamento dei fanghi di depurazione, portandoli a 400mila abitanti equivalenti, quindi concentrandovi le operazioni di scarico e smaltimento, quando la concentrazione dei rifiuti, dei trattamenti e degli impianti è oggettivamente insostenibile in natura, anche se economicamente vantaggiosa – termina il comunicato -. Vogliamo ribadire agli amministratori del Comune di Grosseto che la qualità della vita delle persone deve trovare riconoscimento e tutele, rispetto a miseri interessi economici e che in questo caso i due criteri sono in contrapposizione”.