500 volte la Maremma in play.
Lunedì 30 maggio, la diretta di Maremma in Diretta festeggia le 500 puntate. Un traguardo incredibile che testimonia come il suo ideatore, Carlo Sestini, abbia visto lungo e compreso le potenzialità espresse dai social e dalla rete nel realizzare un prodotto che sta raccogliendo molti consensi.
“Sono passati oltre due anni da quel 22 aprile 2020, quando in totale lockdown – commenta Carlo Sestini – decisi di iniziare delle dirette informative per consentire alle persone di essere informate dalla voce dei protagonisti. Come recita lo sloga delle dirette, ‘Interviste, dialoghi e riflessioni intorno alla Maremma e non solo’, abbiamo cercato di dare un’informazione che superasse anche i confini geografici e che fosse a tutto tondo, a 360 gradi, che convolvesse, tutti gli aspetti della nostra società, le novità, le emergenze, le eccellenze. Sono migliaia gli ospiti che ho avuto nelle 499 puntate e penso di aver dato la possibilità a tutti di poter avere una vetrina che può contare su oltre 23mila follower e quasi 19mila ‘Mi piace’.”
Il primo anno le dirette furono 246, con temi che sovente esulavano dal contesto provinciale, assumendo connotati nazionali e internazionali. “Una esperienza – ricorda Carlo Sestini – che nacque casualmente, grazie alla prima diretta che feci con il presidente di Confartigianato Grosseto, Giovanni Lamioni. Certamente mai avrei creduto di portarla avanti per così tanto tempo e con questi risultati. Non è facile organizzare cinque puntate alla settimana, ma ormai sono tanti coloro che chiedono uno spazio e volentieri lo concediamo. Ammetto che è pesante reggere un tale impegno che devo ammettere è molto stimolante e regala grandi soddisfazioni per il ruolo di informazione al quale assolve. Sono in molti ormai a seguire la diretta, ma sono altrettanti quelli che preferiscono rivederla in altri momenti della giornata, tenuto conto che la pagina Facebook di Maremma in Diretta e la pagina YouTube conservano le registrazioni”.
“Sono grato – conclude Sestini – a tutte le istituzioni, associazioni e privati che sostengono il progetto, ma anche a tutti coloro che collaborano alla sua realizzazione, come Orsola Vigorito, Mario Fontani, Massimo Fontani, Samuele Cottini, Gianni Armonia, Loriano Bartalucci, Eleonora De Lalla ed Eleonora Scheggi, fino alle relazioni con con tutti i mezzi di informazione“.