Il grande cuore dei santostefanesi si è fatto sentire ancora una volta, partecipando in massa alla raccolta di aiuti per la popolazione ucraina.
Così domenica pomeriggio, 13 marzo, è partita la colonna mobile delle Misericordie del coordinamento grossetano con destinazione Slovacchia, a 18 chilometri dal confine ucraino.
A guidarla il presidente della Misericordia di Porto Santo Stefano, Roberto Cerulli, con il correttore provinciale don Adorno Della Monaca e il vicepresidente Grazia Raffi. Oltre ai diversi volontari delle varie Misericordie, anche il correttore di Porto Santo Stefano, don Sandro Lusini.
La colonna mobile porterà aiuti in generi alimentari e materiale sanitario raccolto in questi giorni dalle varie realtà locali che hanno visto Misericordie, Caritas e parrocchie unite per questo benefico scopo e che hanno registrato la mobilitazione di gruppi, scuole, privati ed enti.
Il viaggio per arrivare a destinazione sarà di 1.500 chilometri. I partecipanti attraverseranno tutta la Slovenia e l’Ungheria per giungere in Slovacchia.
“Sarà un viaggio impegnativo, ma abbiamo risposto a questa chiamata con entusiasmo. Sul confine slovacco-ucraino è stato allestito un centro di accoglienza profughi che necessita di aiuti e noi cercheremo di portare più materiale possibile. Abbiamo problemi di mezzi perché servirebbero dei furgoni, comunque abbiamo messo in campo tutte le nostre forze. Il centro è gestito dai sacerdoti della cittadina slovena che si stanno adoperando per rispondere alle esigenze di tutti coloro che si recano lì, in fuga dall’Ucraina – commenta il presidente Roberto Cerulli -. Come membro dell’esecutivo di Federazione Toscana ho la responsabilità di guidare la colonna mobile e rispondere alle esigenze organizzative: ne sento tutto il peso, ma sono sicuro di avere un bel gruppo di volontari motivati con al mio fianco don Adorno e don Sandro. La colonna mobile poi si comporrà a Firenze con i mezzi dei coordinamenti di Siena e di Arezzo. Come sempre ci affideremo alla nostra buona volontà, alla nostra esperienza e alla Divina Provvidenza che da secoli guida la Chiesa e i nostri cammini”.
Nei giorni scorsi il vescovo Giovanni Roncari ha benedetto la missione delle Misericordie del coordinamento grossetano. “Estendo la mia gratitudine a tutti i volontari che parteciperanno alla missione – ha detto il vescovo a Cerulli -, vi sarò vicino con la mia preghiera e il mio affetto. E’ una gran bella cosa quella che state facendo”.