La Festa della donna come occasione per dire basta alla violenza di genere tramite l’arte, ma anche con un sostegno concreto alle donne che hanno subito violenze.
E’ questo il messaggio contenuto nella donazione di Confartigianato Imprese Grosseto all’ospedale Misericordia, tramite il Codice Rosa dell’Asl Toscana sud est, di un’opera dell’illustratrice e presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato Dominga Tammone e il versamento di una somma di denaro destinato al Fondo alle vittime di violenza gestito dalla Provincia di Grosseto.
La cerimonia di consegna si è svolta oggi nell’auditorium dell’ospedale di Grosseto. Erano presenti l’autrice, il dottor Michele Dentamaro, della direzione medica dell’ospedale, Vittoria Doretti, ideatrice e responsabile della Rete regionale Codice Rosa, Giovanni Lamioni, presidente, e Mauro Ciani, direttore di Confartigianato Imprese Grosseto, e Stella Bevilotti, presidente di Donna Impresa di Confartigianato Grosseto.
L’opera donata è un disegno ad acquarello tratto da un video realizzato dalla stessa artista in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 2021, sarà esposta all’ingresso della nuova ala dell’ospedale. “Ho impostato l’immagine soprattutto sul colore e le espressioni del viso – spiega Dominga Tammone –, in cui il rosso è il colore dell’amore, ma anche del sangue e spesso nelle relazioni malate, le vittime tendono a confondere le due cose. La violenza in qualunque forma non è amore. La mano rappresenta il sostegno che le associazioni o tutti noi possiamo fornire alle vittime di violenze”.
“Ringraziamo Confartigianato Grosseto per quest’opera così significativa che ci aiuta a non dimenticare mai il problema della violenza alle donne – dichiara Simona Dei, direttrice sanitaria dell’Asl Toscana sud est –, una violenza spesso intrecciata con legami affettivi come l’artista mette in evidenza. I professionisti di questo ospedale e di tutta l’Azienda da sempre sono in prima linea per accogliere le vittime di violenza e assisterle in un momento così doloroso. Vederlo tradotto in arte è per noi un onore e un ulteriore impegno”.
“La giornata di oggi ha per noi una doppia valenza – commentano il presidente di Confartigianato Grosseto, Gianni Lamioni, e il segretario Mauro Ciani – . Da una parte infatti rafforza maggiormente il legame che da anni ci vede a fianco dell’Azienda sanitaria nel cercare di portare aiuto e supporto a chi ha necessità, dall’altra è un’occasione per ricordare, ancora una volta, il ruolo fondamentale che la donna svolge nella nostra società. Lo facciamo non perché si festeggia l’8 marzo, ma perché è proprio nel dna di Confartigianato stare accanto alle tante mamme, mogli, figlie ed imprenditrici che sono vicine alla nostra associazione, la quale, vale ricordarlo, gode di un’elevata presenza di dirigenti femminili. Come associazione di artigiani non possiamo poi non esprimere profondo apprezzamento per le tante donne che hanno deciso di aprire una loro attività senza farsi intimorire dalle difficoltà economiche e dalla pandemia, ma hanno preso il coraggio a due mani per la ripartenza e il consolidamento del nostro tessuto economico. Un impegno che portano avanti con professionalità e devozione senza mai trascurate i tanti impegni della famiglia che quasi sempre gravano proprio sulle loro spalle. Oggi è dunque motivo di grande orgoglio”.
“L’arte riesce a trasmettere messaggi importanti e spesso si è fatta portavoce della denuncia sociale di crimini come la violenza sulle donne – sottolinea Vittoria Doretti -, ma anche di speranza e sostegno concreto come quello di oggi che ci vede insieme, enti, istituzioni associazioni e centri antiviolenza, a sottolineare e dare forza alle azioni della Rete antiviolenza. Grazie alla Confartigianato Imprese Grosseto per il dono che ci onora e che renderà il nostro ospedale, anche luogo della comunità di valori condivisi”.
“L’8 marzo ricorre la Giornata internazionale della Donna. Non deve essere inteso solo come un momento di festa – dichiara Claudio Pagliara, direttore del Codice Rosa -, ma un occasione in cui la coscienza collettiva possa crescere e sensibilizzarsi, che sia un momento di riflessione su quanto c’è da migliorare. Un plauso all’artista Dominga Tammone per l’opera che ci ha donato e alla Confartigianato Imprese Grosseto che lo ha reso possibile”.
“Un plauso per questo importante gesto di Confartigianato Imprese, che riporta al centro della Giornata internazionale della donna il tema della violenza di genere – afferma il presidente della Provincia, Francesco Limatola –, un fenomeno su cui non bisogna mai abbassare mai la guardia e per il quale è necessario lavorare uniti. Un ringraziamento speciale per la generosa somma donata al fondo vittime di violenza gestito dalla Provincia e per aver dimostrato che la violenza si può e si deve combattere con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione, compreso il linguaggio dell’arte”.
Nella foto di gruppo, da sinistra: il dottor Dentamaro, Ciani, Lamioni, Bevilotti, l’artista e lo staff di Codice Rosa, con Vittoria Doretti a destra dell’artista.