Dopo un anno di “pausa”, a motivo della pandemia, rispetto alla sua modalità abituale, la Colletta alimentare è tornata al suo format consueto e ha ottenuto un bel risultato.
Sono stati, infatti, circa 27500 i chili di cibo che sono stati donati da quanti, sabato scorso, si sono recati a fare la spesa nei supermercati del territorio grossetano aderenti all’iniziativa promossa dal Banco Alimentare. Nel 2019 i chili erano stati circa 30mila, ma quest’anno l’organizzazione ha dovuto fare i conti con due supermercati in meno.
Oltre 600 i volontari coinvolti per un’iniziativa di solidarietà che permette di sostenere il lavoro quotidiano delle Caritas e di varie realtà che sul territorio si occupano di far fronte a molteplici situazioni di indigenza. Peraltro, fino a questa domenica è possibile, negli stessi supermercati aderenti all’iniziativa, proseguire la Colletta con le modalità della card o comunque con una donazione in denaro, che verrà poi trasformata in generi alimentari.
“Siamo grati a tutti: a chi ha donato, ai volontari, alle istituzioni, alle associazioni e alle realtà militari che ci hanno coadiuvato nella logistica. Anche quest’anno la Colletta è stata un grande gesto collettivo che ci fa più comunità“, commenta Vittorio Paris, responsabile della Colletta sul territorio.