Dopo la forte risposta della prima domenica, con 140 somministrazioni in cinque ore, prosegue la vaccinazione dei cittadini stranieri con il sostegno dei mediatori linguistico-culturali alla sede della caserma del Savoia.
I mediatori linguistici, che sono stati determinanti per agevolare il percorso vaccinale degli stranieri in particolare nella comprensione della modulistica da compilare, saranno presenti nelle sedute, aperte comunque a tutti, previste per domenica 10, 17 e 24 ottobre, dalle 14.30 alle 19.30.
L’accesso al centro è diretto: per vaccinarsi i cittadini stranieri devono presentarsi con un documento di riconoscimento e la tessera sanitaria. Chi non dispone di quest’ultima, può esibire i certificati Stp (Straniero temporaneamente presente) oppure Eni (Europeo non iscritto). In caso di mancata disponibilità di questi certificati, sarà comunque sufficiente il documento di riconoscimento. Per informazioni è attivo il numero verde 800.432525 (dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20) o direttamente i numeri dedicati dove rispondono i mediatori in lingua, dalle 15.30 alle 17.30: 389.0917542 (inglese, urdu, hindi), 380.2183601 (bangla), 327.1973237 (francese, arabo, il lunedì e il giovedì).
“L’iniziativa pensata per potenziare la copertura dei cittadini stranieri sul nostro territorio ha dato ottimi risultati e davvero in tanti si sono presentati per vaccinarsi – commenta Stefania Magi, direttore di Medicina interculturale e percorsi di inclusione della Asl Toscana sud est -. Per questo andiamo avanti su questa via grazie al consueto impegno degli operatori Asl e alla collaborazione dei mediatori di Oxfam Italia attivati grazie al progetto Icare, che saranno ancora disponibili per superare le difficoltà date dalla diversità della lingua e contando sull’effetto del passaparola e delle nuove regole sul Green Pass per aumentare la copertura vaccinale nel nostro territorio“.