Sono attesi questa sera in Toscana i primi arrivi di rifugiati dall’Afghanistan. “Si tratta di circa cento persone, altri arriveranno nei prossimi giorni. Siamo in costante contatto con il ministero della Difesa e con la Protezione civile nazionale”, dichiara il presidente della Regione Eugenio Giani.
Dopo dieci giorni di quarantena inizierà la fase vera e propria dell’accoglienza, con riferimento sia ai comuni ospiti che alle strutture utilizzate, che sarà comunque coordinata dai prefetti nell’ambito del Sistema di accoglienza e integrazione (Sai), il programma nazionale che già vede in Toscana la presenza di 1500 profughi da zone a rischio di vari Paesi.
La Protezione civile regionale, precisa Giani, fornirà tutto il supporto necessario in collaborazione con le istituzioni sul territorio: “Abbiamo dato fin da subito la nostra disponibilità ad accogliere i rifugiati, nel rispetto della tradizione di accoglienza e di organizzazione della Toscana”.