La zona gialla nella quale la Toscana è stata collocata dopo le feste natalizie consente maggiori margini di manovra nell’organizzazione di momenti comunitari.
È per questo che diverse parrocchie hanno colto l’opportunità per rinnovare l’appuntamento con una tradizione che affonda le radici nell’identità stessa di questa terra: la benedizione di animali e sementi.
L’occasione è data dalla memoria liturgica di sant’Antonio abate, uno dei padri del monachesimo, che la Chiesa, da tempo immemorabile, venera anche come patrono degli animali.
La festa quest’anno cade di domenica 17 gennaio.
Ecco alcune iniziative in programma.
La parrocchia di Roselle rinnova la consuetudine della “Festa di Dio nel creato”, che viene celebrata annualmente nella cappella rurale di Vallerotana, dove anni fa venne eretta un’edicola a sant’Antonio. L’appuntamento è alle 11 con la Messa e la benedizione degli animali. Per partecipare prenotazione obbligatoria al seguente link: https://roselleparrocchia.wixsite.com/website.
A Grosseto, nella parrocchia Madre Teresa di Calcutta, la benedizione avrà luogo alle 10. Nella parrocchia di Santa Lucia alle 11 al “piazzalone” di via De Amicis. Nelle parrocchie di San Giuseppe e Addolorata le benedizioni sono in programma alle 12.30.
Benedizione degli animali anche nelle parrocchie di Scarlino dopo le Messe festive: 8.30 al Puntone, 10 a Scarlino scalo; 11.15 a Scarlino.
A Principina Terra doppio appuntamento al termine della messa prefestiva del sabato (17.30) e alla messa festiva di domenica (ore 11).
Nella parrocchia Madonna di Lourdes di Arcille benedizione al termine della Messa delle ore 10. A Sassofortino alle 10, a Torniella alle 11.30. A Caldana benedizione di animali e mangimi dopo le due Messe a Grilli (ore 9.45) e a Caldana (ore 11).
Foto di archivio