“Il nostro Comune piange la scomparsa di un pilastro della nostra amministrazione, Furio Laghi”.
Queste le parole del sindaco di Manciano Mirco Morini, che ricorda la figura dello storico dipendente comunale Laghi, scomparso nella notte del 4 ottobre nella sua casa a Manciano.
“Furio – continua il sindaco – ha speso tutta la sua vita per il bene pubblico. Da oltre 40 anni era al servizio dell’ente comunale di Manciano come posizione organizzativa dei Lavori pubblici, fino al giorno della sua pensione, nel 2018. Furio era un professionista stimato da tutti i suoi colleghi e ancora oggi nei nostri uffici riecheggia il suo nome per l’enorme patrimonio che ci ha lasciato, non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche da quello umano. Dopo la pensione, Furio si è dedicato al volontariato nella Misericordia di Manciano e si è impegnato sul fronte dei servizi sociali. Sempre disponibile con tutti e sempre gioviale, non sapeva dire ‘no’ a chi aveva bisogno, Furio mancherà a tutta la nostra comunità”.
Tutta l’amministrazione comunale di Manciano, i dipendenti e i volontari della Protezione civile si uniscono al dolore della famiglia.