Tutti gli anni, l’ultima domenica di settembre, la Misericordia di Albinia era solita invitare soci, volontari ed autorità civili e militari alla propria festa, che si concludeva con un pranzo per tutti i partecipanti.
Quest’anno, a motivo dell’emergenza Covid e per il rispetto delle normative vigenti a riguardo, la Confraternita ha deciso di rinunciare al pranzo sociale e di circoscrivere la sua festa soltanto ai propri volontari, senza alcuna forma di ufficialità e quindi senza la presenza di autorità.
I confratelli e le consorelle, domenica 27 settembre, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Albinia, si riuniranno attorno alla Mensa eucaristica e parteciperanno alla santa Messa officiata dal vescovo Giovanni Roncari. Nel corso della celebrazione saranno rinnovate le promesse dei confratelli e verranno accolti i nuovi volontari che hanno concluso il corso, tra mille difficoltà per i problemi legati alla pandemia, poco prima dell’estate.
Si spera in un ritorno alle vecchie e belle consuetudini il prossimo anno in cui ricorre il 30° anniversario della fondazione dell’associazione.