Anche a Castiglione della Pescaia, tornerà domani, sabato 23 maggio, in piazza Ponte Giorgini, con tutti i suoi banchi, il mercato settimanale.
«L’amministrazione comunale – spiega l’assessore alle attività produttive, Susanna Lorenzini – ha recepito, applicandoli, il Decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri del 17 maggio e l’ordinanza della Regione Toscana n. 57/2020, che contengono i comportamenti e le misure da adottare per la gestione dell’emergenza Covid-19 riferite al commercio su aree pubbliche. Ci siamo confrontati con le associazioni di categoria e abbiamo condiviso tutte quelle misure che permetteranno il regolare svolgimento del mercato, garantendo il contingentamento degli ingressi, la vigilanza degli accessi e il distanziamento interpersonale».
Come indicato nelle norme generali, castiglionesi e turisti troveranno in funzione, fra gli oltre novanta espositori, sistemi per la disinfezione delle mani, indicazioni con apposita segnaletica per favorire il distanziamento ed il regolare approccio ai singoli banchi e, là dove richiesto, guanti monouso.
«Le caratteristiche dell’area e l’elevata affluenza di avventori – continua l’assessore – ci hanno indotto ad adottare specifici accorgimenti per garantire un sicuro svolgimento di tutte le attività. Per evitare assembramenti, si dovrà entrare e uscire rispettando obbligatoriamente gli accessi pedonali indicati, che vedranno ben separati, sia in prossimità del Ponte Giorgini, che in fondo alla piazza stessa in corrispondenza del settore alimentare. L’intera area mercatale inoltre sarà delimitata con idonee segnalazioni e solo l’ultima corsia, quella del settore alimentare, permetterà la percorrenza esclusivamente a senso unico. Per questi primi due sabati, per presidiare l’area, controllare e dare corrette informazioni, ci avvalleremo del supporto del personale volontario delle associazioni locali Vab, Croce Rossa e Misericordia, che vogliamo anche in questa occasione ringraziare vivamente per la concreta e continua collaborazione».
«Abbiamo lavorato in questo periodo come amministrazione – conclude Susanna Lorenzini – per concretizzare una serie di misure che permettano alle imprese del territorio di superare al meglio il difficile periodo. In quest’ottica rientrano anche quelle a sostegno delle attività di commercio ambulante, come l’annullamento dei pagamenti dei suoli pubblici permanenti e temporanei, la riduzione della Tari e il non conteggio delle assenze. Ci auguriamo che presto tutto possa tornare alla normalità e questa riapertura, molto attesa nel paese, è un segnale che sta riprendendo quella vita sociale molto attesa. Bisogna però continuare ad usare prudenza, non abbassare la guardia, altrimenti si rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti».