Sarà la digitalizzazione delle imprese, dalle più piccole alle più strutturate, il filo conduttore degli interventi che la Camera di commercio della Maremma e del Tirreno si appresta a lanciare per i territori di Grosseto e Livorno, con uno stanziamento straordinario che impegnerà, nell’arco del 2020, ben due milioni di euro.
Non basta: “Lavoreremo ad un intervento straordinario anche per il 2021“, ha dichiarato il presidente Riccardo Breda.
Un programma di interventi ampio, che è stato illustrato dal presidente della Camera di commercio, presenti i componenti della Giunta camerale, nel corso di una videoconferenza stampa.
“L’esperienza di questi tre mesi di emergenza – ha spiegato il presidente – ha evidenziato come le imprese, anche le più piccole, debbano compiere un salto di qualità decisivo sulla strada della digitalizzazione per poter rimanere sul mercato: per esempio, devono essere pronte a fare e-commerce, sapere cos’è e come si fa smart working. In molti hanno chiuso rapidamente le loro sedi e con uno sforzo lodevole hanno fatto lavorare da casa i loro dipendenti, ma non avevano i mezzi, una rete condivisa e protocolli di azione per questo tipo di lavoro. Noi abbiamo pensato di mettere le imprese in condizione di conoscere gli strumenti necessari per la digitalizzazione e di formare le persone con seminari snelli, concreti e con contributi a fondo perduto. Il nostro è un piano che abbiamo condiviso con tutte le associazioni di categoria dei due territori e con loro procederemo, accogliendo ulteriori richieste che nascono dalle esigenze delle imprese”.
Il piano di interventi si articola su due filoni: da una parte i bandi che a breve saranno pubblicati, con uno stanziamento di risorse per l’acquisto di hardware e software necessari alle aziende e la concessione di voucher per consulenze con focus sulle spese richieste dallo smartworking e per i protocolli anticontagio dall’inizio dell’emergenza; dall’altra un catalogo di seminari via web articolati per livelli crescenti di complessità e su alcune tematiche quali lo smart working, l’e-commerce, i protocolli di sicurezza, il commercio con l’estero. Gli webinar inizieranno a breve e la frequenza di alcuni di essi sarà anche la condizione per ottenere le strumentazioni informatiche necessarie. Saranno fruibili gratuitamente e dopo che si saranno svolti resteranno a disposizione in un’area apposita del sito internet camerale dando vita ad una vera e propria “scuola” dell’innovazione, nata a partire dall’esperienza e dai bisogni emersi in questi mesi. I partner di questo piano formativo appartengono al sistema camerale, al mondo accademico, a quello professionale.
Sul piatto c’è anche un importante accordo con e-Bay tramite il sistema camerale per creare spazi gratuiti dedicati all’e-commerce a favore delle imprese, piccole e piccolissime, e a livello nazionale si sta lavorando anche ad accordi con altre grandi imprese del commercio digitale.
“Altri interventi riguarderanno il mondo della scuola – ha terminato il presidente –, sempre nell’ottica della digitalizzazione, e il settore importantissimo del turismo. Per questi settori stiamo lavorando in sinergia con la Regione Toscana, a cui abbiamo anche chiesto ulteriori risorse“.