La multinazionale svedese “H&M” ha annunciato la chiusura dello store di Grosseto, in corso Carducci. Ne danno notizia i sindacalisti di categoria Eleonora Bucci (Filcams-Cgil), Simone Gobbi (Fisascat-Cisl) e Elisabetta Lanzoni (Uiltucs-Uil).
«Purtroppo – scrivono Bucci, Gobbi e Lanzoni – l’azienda ci ha comunicato la decisione di chiudere il negozio grossetano, unico in dismissione fra quelli della Toscana nell’ambito di una vertenza nazionale che coinvolge 7 store H&M e 140 addetti. Davvero un brutto colpo per la nostra realtà del commercio al dettaglio, e in modo particolare per il centro storico del capoluogo che già da alcuni anni vive una condizione drammatica di abbandono e rarefazione commerciale.
A Grosseto nel negozio di corso Carducci lavorano 18 persone. La chiusura è prevista per il prossimo 9 agosto, ma nel frattempo l’attività commerciale dovrebbe riaprire al momento dell’interruzione del lockdown il 4 maggio. Già in questa fase, peraltro, i dipendenti italiani della multinazionale svedese sono in cassa integrazione per il Covid-19.
Mercoledì scorso – aggiungono i tre sindacalisti del settore del commercio – abbiamo avuto un primo contatto formale con l’azienda via teleconferenza, che ci ha anticipato l’intenzione di proporre alternative al licenziamento degli addetti per salvaguardare i livelli occupazionali, anche proponendogli altra sede operativa, che in Toscana dovrebbe essere quelle di Firenze e Livorno. Al momento non abbiamo altre notizie e il prossimo incontro è stato fissato per il 28 aprile. Ma è chiaro – concludono la loro nota – che ci impegneremo con tutte le nostre forze a tutelare i numerosi lavoratori coinvolti, che oltretutto sono tutti molto giovani e prevalentemente donne».