Questa mattina don Paolo Gentili, vicario generale della Diocesi, ha inviato una nota a tutti i sacerdoti al fine di fornire alcune indicazioni per affrontare la situazione legata al diffondersi del Coronavirus con la dovuta serenità e il necessario buonsenso.
Nella nota il vicario generale stabilisce che, “fino a differenti disposizioni delle autorità sanitarie e delle Istituzioni preposte“, continuino tutte le attività ordinarie delle parrocchie (messe, catechesi, momenti di preghiera, benedizioni delle famiglie….).
Nel contempo, si invita ad assumere alcuni comportamenti dettati dal buonsenso:
1) togliere l’acqua benedetta dalle acquasantiere delle chiese;
2) distribuire possibilmente la Comunione soltanto sulle mani e non sulla lingua;
3) evitare lo scambio della pace durante la messa.
Allo stesso tempo, la Curia diocesana esorta alla preghiera “nelle sue varie forme” per “affidare alla Provvidenza questo momento non facile del nostro presente” e invita anche “a fare in modo che nelle nostre comunità non si creino allarmismi immotivati“.
Per questo, i sacerdoti sono invitati a comunicare le misure precauzionali indicate “spiegandole per quelle che sono: piccoli accorgimenti di buonenso“.