Sabato 26 ottobre l’organizzazione di volontariato “Working Class Hero“, in collaborazione con il Cesvot e la Regione Toscana, darà vita come di consueto ad una giornata dedicata alla divulgazione dell’informatica, della scienza e della cultura aperta e condivisa.
Nella sala polifunzionale di via Ginori 17/19 il “Linux Day 2019“, storica manifestazione nata in Maremma ma che ha raggiunto una caratura di rilievo nazionale, ritornerà con i suoi workshop e seminari sul sistema operativo “Linux” e non solo.
L’appuntamento, giunto quest’anno alla quindicesima edizione, sarà dedicato interamente alla didattica ed al Terzo settore grazie alla collaborazione con il Cesvot, la Regione Toscana, l’Ufficio scolastico regionale e gli atenei di Siena, Pisa e Viterbo.
«Come sempre si tratterà di un’occasione di confronto tra gli appassionati di scienza e tecnologia per parlare non solo di “software” e di “hardware” – spiega Luciano Calì, presidente di “Working Class Hero” –, ma anche di importantissimi temi quali la nuova didattica associata agli strumenti informatici e l’importante rivoluzione digitale che sta già interessando il mondo dell’associazionismo nell’ottica degli adempimenti derivanti dalla riforma del Terzo settore, una novità legislativa che porta con sé tutti i rischi connessi al digital divide. Non possiamo poi che essere orgogliosi di ciò che è divenuto il “Linux Day”, a partire dalla positiva e prestigiosa collaborazione instaurata negli anni con la Regione Toscana, con tutti gli enti locali ed alcuni tra i maggiori atenei dell’Italia centrale. La dimostrazione tangibile di quanto sia considerato valido il contributo offerto dal “Linux Day” alla divulgazione della scienza e della cultura sono le numerose partnership costruite intorno a questa manifestazione».
Di assoluto rilievo, a conferma dell’importanza che ha assunto oggi l’evento, è il quadro dei patrocini concessi che racchiudono anche nel 2019 la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto, il Comune di Grosseto, il Comune di Follonica, il Comune di Orbetello, il Polo universitario grossetano, l’Università di Pisa e l’Università di Siena.
Novità, infine, di questa edizione, oltre alle collaudate partnership con gli atenei di Pisa e di Siena, è il patrocinio ed il supporto accordato alla manifestazione da parte dell’Università della Tuscia, con l’auspicio che possa aiutare a creare un importante ponte ideale con le realtà sociali, didattiche e produttive della Maremma laziale.
Per avere maggiori informazioni e per visionare il dettaglio del programma del “Linux Day” è a disposizione la pagina dedicata all’evento raggiungibile sul sito internet ufficiale di “Working Class Hero”, ovvero www.workingclasshero.it/linuxday, oppure attraverso la consueta pagina social fruibile all’indirizzo www.facebook.com/workingclasshero.it.