Febbraio è, per la diocesi di Grosseto, il mese nel quale si pone più accuratamente lo sguardo sulla figura di san Guglielmo di Malavalle, la cui festa liturgica cade il 10.
In varie comunità si custodiscono sue reliquie nonché tradizioni legate al culto del santo eremita, che scelse i boschi della Maremma per condurre una vita di preghiera e penitenza e dalla cui testimonianza di vita prese forma l’Ordine Guglielmita, che proprio sul nostro territorio ha avuto origine.
Sabato 9 febbraio, dunque, in duomo, alle 19, saranno celebrati i Vespri solenni in gregoriano in onore di san Guglielmo con una rappresentanza dei Canonici della Cattedrale e il canto dei monaci di Siloe.
Domenica 10 febbraio, poi, il vescovo Rodolfo sarà, la mattina (10.30), a Buriano per la Messa solenne, a cui seguirà la processione per le vie del paese, mentre nel pomeriggio a Braccagni (alle 17) per la Messa in onore del santo, cui è intitolata la parrocchia.