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Difesa dei beni comuni, anche a Grosseto nasce il comitato: ecco come aderire

di Redazione
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Vogliamo lanciare un appello per l’adesione alla proposta di legge di iniziativa popolare per la riforma del codice civile in materia di proprietà“.

A dichiararlo, in un comunicato, sono Silvano Brandi, del comitato provinciale in difesa dei beni comuni, Giuliana Gentili, del comitato Acqua bene comune, Roberto Barocci, del Forum ambientalista, Maurizio Buzzani, del Forum cittadini del mondo.

“Il testo prodotto dalla Commissione Rodotà, presentato al Senato nel 2010, benché non abbia ricevuto un seguito legislativo, ha avuto l’indiscusso merito di introdurre nell’agenda politica la categoria giuridica dei beni comuni, intesi come beni di appartenenza collettiva funzionali al godimento di diritti fondamentali, formulandone, altresì, un elenco puntuale – continua la nota -. Da allora i beni comuni hanno costituito un motivo ricorrente del dibattito pubblico, ispirando, ad esempio, la vittoriosa campagna del referendum 2011, non a caso ricordato come referendum sull’acqua bene comune. I tempi sono maturi per riproporre ‘dal basso’ il testo a suo tempo elaborato dalla Commissione, che, a distanza di dieci anni, rivela una straordinaria attualità e urgenza, visti la continua privatizzazione dei beni collettivi in danno delle comunità”.

“Il Comitato popolare di difesa beni comuni, sociali e sovrani ‘Stefano Rodotà’ ha deciso di presentare il medesimo articolato su scala nazionale in forma di iniziativa legislativa popolare – spiega il comunicato -. Per questi fini si è costituito a Grosseto un comitato denominato Comitato provinciale di Grosseto in difesa dei beni comuni, sociali e sovrani ‘Stefano Rodotà’, che aderisce al comitato nazionale. Invitiamo i cittadini/e, e le associazioni che ne condividano le finalità a dare l’adesione al comitato provinciale comunicandolo all’indirizzo e-mail o al numero telefonico sotto riportati. Inoltre, invitiamo gli stessi a promuovere, in tutti i comuni della provincia, i comitati per la difesa dei beni comuni e sociali dando informazione al seguente indirizzo mail difesabenicomuni.grosseto@gmail.com o al  numero 327.2033997“.

“Si invita a visitare la pagina Facebook https://www.facebook.com/Comitato-di-Difesa-Beni-Comuni-della-Provincia-di-Grosseto-127782758146896/. I dettagli si possono trovare sul sito http://www.benicomunisovrani.it/ – termina la nota -. Oltre a raccogliere le firme per la proposta del Decreto legge di iniziativa popolare, vogliamo riaprire la vertenza dell’acqua bene comune“.

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