#AmiatAutunno al via.
Sabato 29 e domenica 30 settembre si alza il sipario sulla rassegna di appuntamenti dedicata ai prodotti tipici del Monte Amiata che per un’intera stagione, ogni fine settimana, accende i riflettori su questo angolo di Toscana ancora tutto da scoprire.
Castagne, funghi, ma anche vino e olio sono il fil rouge di un itinerario che – fino a novembre – attorno ai piaceri del palato riunisce ben otto comuni: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora con le loro feste tradizionali dedicate alla stagione appena iniziata.
E’ l’olio il primo protagonista di #AmiatAutunno. Durante il fine settimana del 29 e 30 settembre, nello splendido borgo di Montegiovi (nel comune di Castel del Piano) torna la sagra della bruschetta, che quest’anno giunge alla sua 45^ edizione. Una festa antica che nacque per permettere ai contadini della zona di poter svuotare gli ziri dall’olio vecchio e fare spazio a quello nuovo. Da qualche anno la festa offre l’occasione per fare una raccolta e spremitura straordinaria e offrire così un “olio prima dell’olio”, un olio quasi ottobrino che presenta caratteristiche proprie ed è una vera e propria “primizia”.
In queste terre infatti l’olivo ha trovato il suo ambiente ideale con una cultivar autoctona, l’Olivastra Seggianese. La visita ad uno dei frantoi tra Montegiovi e Montenero è obbligatoria, così come la degustazione del Montecucco Docg, vino a base di Sangiovese, il re dei vitigni di questo fazzoletto di Toscana, che si fa riconoscere per le caratteristiche vulcaniche dei terreni che regalano mineralità, sapidità ed eleganza.