«Siamo rimasti sinceramente stupiti – spiega in una nota il consiglio direttivo dell’Asd Grosseto Rugby Club – dell’attenzione rivolta dalla formazione politica delle “Liste civiche federate” al ritardo per il taglio dell’erba nel campo di rugby di via Davide Lazzaretti. Tanta attenzione ci ha lusingato, anche se di prim’acchito ci è sembrata fin troppa. Poi, ragionandoci, abbiamo capito: due leader delle tre Liste in questione hanno un interesse specifico nella vicenda: il primo, Paolo Borghi, è stato l’assessore allo sport che in passato ha assegnato in via diretta il campo al secondo, Amedeo Gabrielli, che all’epoca presiedeva anche la società di calcio assegnataria.
Comprendiamo la preoccupazione grave per il ritardo nello sfalcio dell’erba, che sarà prontamente effettuato per rassicurare tutti. Tuttavia nell’occasione ci preme ricordare che il Grosseto Rugby Club ha avuto in affidamento diretto il campo per un solo anno, nel corso del quale ha ripristinato gli spogliatoi, sfalciato l’erba dentro e fuori l’impianto, dotandolo di una tensostruttura da 80 posti a sedere e di un piccolo impianto per l’illuminazione notturna. Tutto con risorse proprie e senza un euro di soldi pubblici, e sanando una situazione di conclamato degrado ereditato dalla precedente gestione».
«Poco più di due mesi fa – sottolinea poi il presidente biancorosso, Andrea Benvenuti – abbiamo partecipato a un bando del Comune di Grosseto che ci ha assegnato il campo. Al sindaco Vivarelli Colonna e all’assessore Rossi avevamo chiesto di avere l’opportunità di un bando che garantisse la gestione decennale, esattamente come avevamo chiesto, inascoltati, a chi li ha preceduti. Abbiamo presentato un’offerta che prevede un importante investimento per realizzare l’impianto d’illuminazione, sul quale siamo già al lavoro con il credito sportivo per ottenere un mutuo, sul quale chiederemo una fidejussione al Comune. A differenza di altri, stiamo facendo quel che ci siamo impegnati a fare. Lo sfalcio dell’erba è decisamente secondario, ma lo anticiperemo se questo può placare le ansie di qualcuno».