Home GrossetoAttualità Grosseto Due ragazze maremmane diventano pasticcere professioniste: concluso il corso di Alma

Due ragazze maremmane diventano pasticcere professioniste: concluso il corso di Alma

di Redazione
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Si è conclusa la XXVI edizione del Corso superiore di pasticceria, promosso da Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana.

Dopo un percorso formativo della durata di sette mesi, 40 candidati – 28 ragazze e 12 ragazzi – hanno affrontato il giudizio della commissione d’esame per conquistare il titolo di professionista di pasticceria italiana.

Fra di loro, anche due ragazze maremmane.

Valeria Ferrarese (nella foto in alto), 20 anni, di Monte Argentario, e Federica Peruzzini (nella foto in basso), 19 anni, di Follonica, si sono diplomate “Pasticcere professionista”.

La Ferrarese ha svolto il periodo di stage a Milano, presso la pasticceria “Knam” del maestro pasticcere Ernst Knam, noto anche per le apparizioni tv su Real Time, mentre la Peruzzini ha trascorso i tre mesi di stage presso la Pasticceria “Pannamore”, di Vasto, sotto la guida di Sebastiano Radoccia.

A valutare i candidati sono stati maestri come Iginio Massari, la cui pasticceria “Veneto” si conferma da anni la migliore in assoluto in Italia secondo gli esperti della guida “Pasticceri & pasticcerie” del Gambero Rosso, e Gino Fabbri, della pasticceria “La caramella”. Accanto a loro e allo staff dei docenti Alma, coordinato dal direttore didattico Matteo Berti, da segnalare la presenza dello chef Paolo Sacchetti, della pasticceria “Nuovo mondo”, di Luca Cantarin, della pasticceria “Marisa”, medaglia di bronzo alla Coupe du Monde de la Pâtisserie 2013, e di Luca Sacchi, sous chef del ristorante “Cracco”.

Migliori studenti della XXVI edizione del Corso superiore di pasticceria sono risultati Roberta Vizzari e Luca Federici.

Ventenne, molisana (è di Mafalda, Campobasso), Roberta Vizzari, prima di iscriversi al Corso superiore, ha frequentato in Alma il Corso tecniche di pasticceria: ha perfezionato le conoscenze e le competenze acquisite presso la Scuola internazionale di cucina italiana nei tre mesi di stage svolti alla pasticceria “Mannori La Maison”, di Agliana (Pistoia) al servizio di Luca Mannori, considerato uno dei più bravi maestri pasticceri della Toscana. U

n percorso simile è quello seguito da Luca Federici: di origini mantovane, ma residente a Gussola, Cremona, il ventiseienne lombardo, partendo dal Corso di tecniche di pasticceria e dal Corso superiore di pasticceria, è riuscito a ritagliarsi uno stage presso la pasticceria “Veneto” del maestro Iginio Massari.

Da segnalare anche l’exploit di Maria Fagetti, 26 anni, di Chiavenna (Sondrio), il cui lavoro di tesi è stato giudicato il migliore in assoluto tra quelli discussi in sede di esame dai 40 candidati del Corso superiore di pasticceria.

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