Si è svolta questo pomeriggio la cerimonia di intitolazione di via IV Novembre (tra piazza Rosselli e corso Carducci) a Oriana Fallaci.
La nuova intitolazione della via rientra in un piano di modifiche legate al dettato normativo che prevede di eliminare eventuali doppioni nei nomi delle vie presenti nel territorio comunale.
“Oltre a essere una violazione della legge, i duplicati dei nomi delle vie creano anche problemi di ricezione della posta e di intervento per mezzi di soccorso – spiega l’assessore ai servizi informatici, Giacomo Cerboni –. Ovviamente, cambiare il nome a una via crea anche problemi a chi ci abita ed è per questo che abbiamo preso tempo per far sì che ci fossero meno disagi possibili per i cittadini interessati da questi cambiamenti. L’idea di intitolare una via a Oriana Fallaci è poi legata a ciò che ha rappresentato e che ancora rappresenta: un simbolo di resistenza e baluardo della libertà delle idee e dell’espressione del pensiero. Un esempio di resistenza alla nuova dittatura del terrore e che oggi, purtroppo, è più attuale che mai”.
La cerimonia di intitolazione è stata preceduta da un convegno sulla figura della giornalista e scrittrice fiorentina, alla presenza dello scrittore Magdi Cristiano Allam, dell’assessore ai servizi demografici, Giacomo Cerboni, e del consigliere comunale Olga Ciaramella. Ha chiuso l’incontro il fotoreporter Gianfranco Jacopo Iacopozzi, con la testimonianza di un momento importante della vita professionale di Oriana Fallaci durante i tragici eventi delle Olimpiadi del 1968 in Messico.