“Ti amo…che emoticon! Giovani innamorati in cammino per custodire l’amore nonostante Uozzàp”. E’ questo il filo conduttore del percorso che la diocesi di Grosseto, attraverso gli uffici di pastorale giovanile e pastorale familiare, inaugurerà domenica 14 maggio al centro Frassati.
La proposta vuole intercettare le coppie di innamorati che stanno insieme già da un po’ e vogliono approfondire il loro amore, desiderando dare una direzione precisa al loro stare insieme, senza avere ancora davanti a loro la prospettiva matrimoniale. Gli incontri saranno mensili e occuperanno il tempo di una mattina: inizio alle 9.30 e conclusione alle 12 con la Messa. A guidarli saranno una coppia di sposi, Michele e Elena Napolitano, dell’ufficio di pastorale familiare, e don Stefano Papini, responsabile del servizio di pastorale giovanile.
Gli incontri
Sarà un percorso che, partendo dalla conoscenza di se stessi come persone amate, attraversando vari passaggi (dialogo, ascolto, condivisione, gelosia, perdono, preghiera), aiuti i giovani fidanzati a scoprire il mistero che avvolge l’altro.
Il tema generale del percorso tende a legare l’amore ai tempi che stiamo vivendo, dove spesso le nostre relazioni affettive (non solo l’amore, ma anche l’amicizia) sono fortemente connotate dalle emozioni, che faticano a trasformarsi in sentimenti. L’amore, però, non è solo emozione, ma anche sentimento, volontà, impegno ad accogliere il mistero dell’altro/a. Questo il percorso e la sfida che pastorale giovanile e pastorale familiare propongono alle giovani coppie di fidanzati.