Continuano le iniziative di solidarietà da parte della Misericordia di Manciano verso le popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia.
Dopo l’ultima spedizione di materiale raccolto e donato alla popolazione del Comune di Tossicia, in Abruzzo, la Misericordia di Manciano ha intrapreso negli ultimi giorni un’altra iniziativa volta a portare aiuto agli allevatori del Comune di Camerino (nelle Marche) colpiti dal sisma.
“L’iniziativa – spiega Marcello Santarelli, Governatore della Misericordia di Manciano – è stata intrapresa dal nostro gruppo di Protezione Civile, che, tramite il suo responsabile Luca Giorgi ed un volontario, Fabio Toccaceli, anche lui allevatore, è stata organizzata ed improntata creando una raccolta solidale di orzo, Mais, avena e altri mangimi tramite donazioni presso il Consorzio agrario del Tirreno di Manciano. Queste donazioni, che sono arrivate numerose grazie ai contributi di molti cittadini, allevatori mancianesi, Coldiretti Grosseto e Inner Whell Club di Follonica, hanno permesso il raggiungimento di un carico pari a 40 quintali di mangime; carico che verrà trasportato e donato agli allevatori del Comune di Camerino domenica 2 aprile con una spedizione guidata dal nostro responsabile di Protezione Civile, Luca Giorgi, e composta da un camion del Consorzio agrario del Tirreno di Manciano, messo a disposizione gratuitamente con un autista e un gruppo di volontari di Protezione Civile della Misericordia”.
“Con questa nuova iniziativa voglio ribadire con orgoglio l’impegno che, con grande passione e dedizione, mette il nostro personale dipendente e volontario quotidianamente verso gli altri – termina Santarelli -. Concludo ringraziando per questo gesto solidale Enrico Cencini, gestore del Consorzio agrario del Tirreno di Manciano, i molti cittadini e allevatori mancianesi, la Coldiretti Grosseto, rappresentata da Andrea Renna, la Coldiretti Follonica, che ha contribuito con la sua responsabile Fiorella Lenzi, e l’associazione Inner Whell Club Follonica, presieduta da Paola Nobili, che ha destinato il ricavato di una cena sociale a questa opera di solidarietà”.
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