Si è concluso al Reggimento Savoia Cavalleria il ciclo di conferenze intitolato “Gli eterni valori della Cavalleria”. Gli incontri, patrocinati dal Comune di Grosseto, hanno visto la partecipazione delle classi liceali della città di Grosseto e di numerosi altri ospiti. I relatori hanno messo in luce quelle eterne virtù che nei secoli hanno ispirato le Cavallerie di ogni tempo e luogo. Qualità, incarnate ai giorni nostri dalla figura del militare e del cavaliere, si sono rivelate ancora estremamente attuali, fonte di ispirazione e modello per i giovani ai quali, in particolar modo, il Reggimento ha voluto aprire le proprie porte durante il ciclo di incontri, nella piena consapevolezza che sensibilizzare i giovani su tali tematiche rappresenta un investimento sul futuro della società e del Paese.
Durante gli incontri, che si sono tenuti con cadenza mensile da ottobre a marzo, hanno partecipato, alla presenza del comandante Aurelio Tassi, numerosi relatori esterni provenienti da tutta Italia: professionisti qualificati di diverse età e province italiane che la terra di Maremma ha saputo ospitare nel migliore dei modi grazie alla proprie secolari e genuine tradizioni.
Nell’ultima conferenza è emerso come la figura della donna ha subito una riscoperta e una valorizzazione, soprattutto negli ambienti mistico cavallereschi delle corti illuminate del tempo. L’Amore, la Donna e la Cavalleria divennero simbolo reale e vivente di un ascesi mistico guerriera, capace di sublimare l’umanità con lo scopo di trasfigurarla nel divino.
Savoia Cavalleria che, grazie agli attenti rapporti con le istituzioni locali, si propone come punto di riferimento per la divulgazione nella società grossetana di quei valori che sono patrimonio non solo di ciascun militare ma, prima ancora, anche di ogni onesto cittadino.