Torna anche quest’anno, per il terzo periodo di Avvento consecutivo, il gesto della benedizione dei Bambinelli, che la notte di Natale ognuno deporrà nel proprio presepe.
E’ un’iniziativa che il vescovo Rodolfo ha lanciato nel dicembre 2014 e che si ripete, col desiderio di aiutare tutti, grandi e piccini, a riscoprire il valore di realizzare il presepe nelle case, sui posti di lavoro, nei negozi, negli uffici. Quella capanna con la Natività riconduce, infatti, a quella notte di oltre duemila anni fa in cui il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare tra noi.
Realizzare e contemplare il presepe, come sottolinea il Vescovo nel suo messaggio natalizio, ci aiuta a ricordare che tra i personaggi che animano la scena “ci siamo anche noi, c’è il mondo, i deboli e i forti, i ricchi e i poveri, i bianchi e i neri, i richiedenti asilo e i profughi e, insieme, le persone della porta accanto o i familiari”. E c’è il Bambino, il centro della festa, “la cui presenza – scrive ancora il Vescovo – è piccola, debole, povera. Ma proprio così diventa ancor più capace di chiamare, di attrarre, di diventare pienezza”.
In quest’ottica si inserisce anche il gesto della benedizione dei Bambinelli, che diventa anche occasione per scambiarsi gli auguri per le ormai prossime festività.
L’appuntamento è per domenica 18 dicembre alle 15.30 nella Cattedrale di san Lorenzo, a Grosseto. Il Vescovo accoglierà i bambini con le loro famiglie, pregherà e canterà con loro, benedirà i Bambinelli e consegnerà ad ognuno la lettera di Natale.