Home GrossetoAttualità Grosseto Al via la ricerca sul sito preistorico a Roccastrada

Al via la ricerca sul sito preistorico a Roccastrada

di Redazione
0 commento 39 views

Una campagna di ricerca sul sito preistorico di La Pietra, cava sulle sponde del torrente Farma e vicino alla frazione roccastradina di Torniella, dove sono emerse tracce risalenti all’età del Rame e datate fra il 3500 e il 2300 a.C. E’ quella promossa nei giorni scorsi dall’unità di ricerca di Preistoria e Antropologia dell’Università degli Studi di Siena, afferente al Dipartimento di scienze fisiche della Terra e dell’ambiente, coinvolgendo anche alcuni studenti provenienti dall’Università di Genova e portando avanti gli scavi già avviati nel 2014.

“Il sito preistorico di La Pietra – afferma Emiliano Rabazzi, assessore alla cultura di Roccastrada – rappresenta un luogo importante per la nostra storia più antica e un patrimonio da conoscere e valorizzare, sia sotto l’aspetto culturale che sotto quello di attrattiva turistica e promozione territoriale. La campagna di ricerche portata avanti dall’Università di Siena, che ringraziamo, potrà riscoprire e restituire alla nostra comunità un pezzo della sua storia, raccontando, attraverso le tracce lasciate dai nostri antenati, un passato che ha contribuito al nostro presente e che può dare molto anche al nostro futuro”.

L’affioramento roccioso di la Pietra a Roccastrada, che fa parte del Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane e della Riserva Naturale La Pietra, è costituito da radiolarite rossa e verde, usata dall’uomo preistorico per la fabbricazione di strumenti di vita quotidiana e armi. Nel periodo chiamato Età del Rame, in questo sito si svolse un’attività sistematica di cavatura della roccia che ha lasciato segni  tutt’ora molto evidenti, quali tracce di martellature sulle pareti rocciose e scarti della lavorazione della pietra sparsi su centinaia di metri quadrati. Qui, inoltre, i reperti raccontano che venivano prodotti manufatti semilavorati, detti preforme, portati, poi, altrove per essere trasformati da artigiani specializzati in raffinate punte di freccia e di giavellotto che potevano trovare posto nei corredi funerari delle sepolture. L’interesse sul sito da parte della comunità scientifica, anche a livello internazionale, è cresciuto negli ultimi due anni, come dimostra la pubblicazione sulla prestigiosa rivista internazionale di scienze geologiche Proceedings of the Geologists’ Association di un articolo in cui La Pietra viene ampiamente illustrata tra cinque esempi italiani e russi di luoghi dove il valore storico-archeologico e quello geologico si sposano, offrendo potenzialità uniche dal punto di vista della conoscenza sulle antiche popolazioni umane. La Pietra e la sua duplice valenza di sito archeologico e naturalistico erano già state messe in evidenza da un articolo uscito nel 2014 su un’importante rivista di scienze della terra Earth Science Reviews, dove il sito figurava come esempio per la classificazione e la definizione dei geositi, i “luoghi geologici” che necessitano di essere tutelati e valorizzati per la loro peculiarità

I soggetti coinvolti e sostenitori Le ricerche a la Pietra contano sul sostegno di Corpo Forestale dello Stato, Soprintendenza Archeologica Toscana, Regione Toscana, Comune di Roccastrada, Provincia di Grosseto, Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane e sono state possibili grazie al contributo e alla collaborazione offerta da associazioni locali quali Associazione Filarmonica Popolare Torniella e Pro-Loco Torniella Piloni, insieme ad aziende operanti sul territorio grossetano, come Corsini Biscotti, Diacron International, Tenuta di Paganico ed Eurit srl.

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: