Home GrossetoAttualità Grosseto Operazione “Strade sicure”: i militari del Savoia bloccano un aggressore a Roma

Operazione “Strade sicure”: i militari del Savoia bloccano un aggressore a Roma

di Redazione
0 commento 12 views

Una pattuglia del terzo Reggimento Savoia Cavalleria, effettiva al raggruppamento “Lazio, Umbria e Abruzzo”, a guida della Brigata Granatieri di Sardegna, nei giorni scorsi, a Roma, ha bloccato un individuo, in evidente stato di alterazione, che stava seriamente danneggiando una delle videocamere di sorveglianza.

​​I soldati, richiamati dalle urla di alcuni pendolari, sono immediatamente intervenuti per immobilizzare un uomo, che, dopo aver danneggiato una videocamera, si era scagliato contro il personale dell’Azienda per i trasporti autoferrotranviari del Comune di Roma (Atac) che gli intimava di fermarsi.

Durante le fasi concitate, l’uomo, un cittadino italiano, ha cercato di aggredire anche la pattuglia, senza però riuscire nell’intento grazie alla pronta reazione dei “Cavalieri”, che sono riusciti a fermare l’esagitato.

Il soggetto è stato consegnato alle Forze dell’ordine, che hanno provveduto alle incombenze di rito.

Il raggruppamento “Lazio, Umbria e Abruzzo”, oltre 2.200 militari su due task force (“Strade Sicure” e “Giubileo”), garantisce il presidio di obiettivi “sensibili”, nonché il servizio di vigilanza congiunto con le Forze di Polizia nel territorio della Capitale, nel Lazio e nelle vicine regioni di Umbria e Abruzzo.​

Lascia un commento

* Utilizzando questo form si acconsente al trattamento dati personali secondo norma vigente. Puoi consultare la nostra Privacy Policy a questo indirizzo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ti potrebbero interessare

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: