Le castagne sono un frutto tipico della stagione autunnale e invernale. Grazie al suo riccio esterno, il frutto è protetto da pesticidi e sostanze nocive e per questo si può dire che è un alimento biologico. Tra le varie regioni italiane la Toscana è uno dei maggiori produttori di questo frutto. Infatti, non a caso, la Toscana è da sempre indicata dai turisti come una delle regioni italiane dove si mangia meglio e dove sono presenti i prodotti migliori, e le castagne toscane non fanno eccezione. Infatti ne esistono diverse centinaia di varietà, in particolare quelle più famose sono quelle di Montella, nell’Avellino, e quelle di Marradi, paesino vicino Firenze. Per essere definita buona, la castagna deve avere un colore esterno marrone e non deve presentare parti verdi o molto scure. Basta toccarle e controllare che siano ben dure e, ovviamente, non devono presentare buchi che indicherebbero la presenza di un verme o parassita. Una volta acquistate si possono conservare in frigorifero o in un luogo molto fresco per evitare che si secchino troppo. La dimensione si sceglie in base all’uso che se ne vuole fare. Per esempio, quelle più piccole sono più adatte ad essere bollite mentre quelle più grandi a diventare le conosciute caldarroste. In cucina si usano anche per dolci, confetture, crepes o per fare una golosa crema. Molto deliziose sono anche le castagne sciroppate tipiche della regione Toscana, non facili da trovare in molti negozi essendo un prodotto non molto conosciuto. Di conseguenza, il consiglio è di usare il web per acquistare le castagne sciroppate, ad esempio sul sito del noto rivenditore alimentare Aida Green. La produzione di questo prodotto avviene in modo artigianale utilizzando solo i frutti migliori per dare vita ad uno snack salutare da gustare durante le fredde giornate invernali. Tra gli altri prodotti derivanti dalla castagna è presente la farina di castagne, che si presta ancora meglio alla realizzazione di dolci e altri prodotti da forno.
Questo frutto inoltre ha diverse proprietà mediche. Tra queste ricordiamo quella di combattere gli episodi di diarrea e le malattie da raffreddamento (consumate sotto forma di infuso). Sono frutti molto calorici che contengono anche vitamine, proteine, ferro, calcio e fosforo. Il suo consumo è quindi indicato anche in caso di anemia, inappetenza e stanchezza cronica. È bene sapere che le castagne sono molto più digeribili e meno caloriche se vengono bollite ma in ogni caso dovrebbero evitarne il consumo eccessivo coloro che soffrono di diabete, aerofagia, malattie del fegato e colite. Inoltre le castagne sono naturalmente prive di glutine e per questo sono adatte a chi soffre di celiachia. Sono molte le zone in Italia dove si possono raccogliere le castagne. Tra queste famose sono quelle di Avellino e Viterbo, ed anche altre presenti in Piemonte ed Emilia Romagna. Ma è soprattutto in Toscana e nel Lazio che si trovano le castagne più buone d’Italia, in particolare, per quanto riguarda la Toscana, soprattutto nella zona di Arezzo, nell’area del Mugello, ed in quella di Firenze e Grosseto. Le castagne si rivelano quindi un frutto ideale non solo per gli adulti ma, grazie alla presenza di zuccheri salutari, anche per i bambini che soffrono di intolleranza al lattosio e non possono bere il latte di mucca.