Il diritto allo studio non si dovrebbe mai negare a nessuno. Teoricamente, perché poi a conti fatti non tutti possono permettersi di prendersi una laurea triennale od una specializzazione, fondamentali per trovare uno sbocco di lavoro su un mercato già di per sé saturo di professionisti. Fortunatamente, da qualche anno gli studenti di tutta Italia si sono resi conto dell’esistenza di un sistema affidabile, vantaggioso e di prestigio: le università e le lauree online.
La possibilità di prendere una laurea online, studiando a casa e nei momenti più convenienti, è diventata un’autentica moda negli ultimi anni. Una moda non dettata dal semplice fascino di un’università telematica, di una laurea da prendere stando comodamente seduti al Pc, ma dal bisogno di trovare una soluzione immediata ai propri problemi, lavorativi ed economici. Sono i dati a sostenerlo: secondo una recente ricerca, ogni anno si iscrivono alle università telematiche più di 40.000 studenti, con un incremento annuo del 16%.
Molti degli iscritti vengono dalla Toscana ed una delle università online più gettonate risulta essere l’Università Niccolò Cusano di Roma, che offre numerosi percorsi di laurea triennale online. Una soluzione prestigiosa e utile, perché viene incontro alle necessità di tanti ragazzi che, non fosse per questa opzione, non riuscirebbero mai a prendere una laurea. Per i motivi più diversi.
Non tutti i ragazzi che vogliono laurearsi, infatti, hanno una famiglia disposta a spendere cifre enormi per il mantenimento in altre città. Le spese, infatti, sono altissime e nella maggior parte dei casi impossibili da sostenere: fra l’affitto di un alloggio, la spesa, le tasse universitarie e le uscite nei weekend, in media, si spendono anche 12.000 euro all’anno.
Con le università telematiche, si paga una tassa d’iscrizione leggermente più alta, ma non si hanno tutte le spese relative al mantenimento in una città diversa dalla propria. Ma c’è un’altra categoria di studenti che, grazie a questa soluzione, può finalmente godere del diritto agli studi universitari: i lavoratori. Costoro, sempre più spesso decidono di mettersi in gioco a causa di un mercato che richiedere soprattutto professionisti qualificati, in grado di esibire il ‘pezzo di carta’. Ma se si lavora, com’è ovvio che sia, difficilmente si avrà il tempo di frequentare le lezioni, o di adeguarsi agli orari altrui. Ed il lavoro di certo non lo si può abbandonare per studiare, soprattutto ad una certa età, perché sarebbe davvero troppo rischioso. Per questo motivo, le università telematiche rappresentano un’occasione unica anche per chi lavora.
Infine, va sottolineato che il successo delle università telematiche è arrivato anche per merito dell’offerta formativa sempre più ampia,ed in grado di andare incontro alle esigenze di studenti vogliosi di iscriversi a corsi di studio anche più specifici. Questo, insieme ad una maggiore fiducia dello studente verso un sistema ancora sconosciuto, ha portato ad un numero di iscrizioni probabilmente destinate a salire ancor di più nei prossimi anni.
